Il pontile di Cavo sarà presto completamente rinnovato con importanti lavori di ristrutturazione e adeguamento funzionale. Le opere ammontano a due milioni e duecentomila euro, e sono state illustrate e approvate nel corso dell’ultima seduta del Comitato Portuale cui ha partecipato anche il Viceministro per le Infrastrutture e i Trasporti, On. Tassone. Il progetto esecutivo che cambierà faccia al pontile di Cavo, elaborato dall’Ingegner Ievolella del Genio Civile Opere Marittime di Roma con la consulenza dell’Ingegner Del Tosto, è stato seguito e integrato dalle osservazioni dell’Assessorato alla portualità del Comune di Rio Marina La progettazione e la copertura finanziaria di questa importante opera è stata possibile grazie all’inserimento del pontile nel perimetro dell’Autorità Portuale, obiettivo su cui l’attuale Amministrazione e il Sindaco Bosi hanno lavorato costantemente fin dal loro insediamento (è dell’agosto del 2001 la delibera comunale sull’ampliamento della circoscrizione territoriale dell’Autorità Portuale, che individuava nel pontile “un bene di sicuro e grande interesse per le attività marittime e portuali dell’intera Isola”). Il pontile di Cavo è stato costruito fra il 1956 e il 1959, concepito allora come “un braccio elbano proteso verso il continente”. L’usura nel corso degli anni è stata notevole, il pontile da tempo richiede seri interventi strutturali che rimedino alla sua condizione di precarietà funzionale e strutturale. Il progetto esecutivo prevede, quindi fra l’altro, la demolizione e la ricostruzione dei pilastri in calcestruzzo, che dai sondaggi effettuati non hanno garantito la sicurezza statica nel tempo. Le opere al pontile di Cavo rappresentano inoltre un tappa significativa per il riequilibrio dei trasporti dell’intera Isola. Ferma restando l’intenzione dell’Amministrazione Comunale di preservare quella peculiare vivibilità che fa di Cavo un’ambita meta turistica, il generale potenziamento dei collegamenti marittimi del versante orientale potrà infatti contribuire ad alleggerire la pressione che, specie d’estate, grava sul porto di Portoferraio.
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