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Casi Riesi 2 - Coluccia: Puntare sull’unità del centro sinistra attraverso il dialogo

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : lunedì, 02 febbraio 2004

Sono stato chiamato in causa sulla trattativa di Rio Nell’Elba da Roberto, il segretario della sezione DS di Rio Nelle’Elba e vorrei precisare ulteriormente la mia posizione. Ho sempre sostenuto che non avrei mai dato la mia disponibilità a candidarmi in liste che si contrapponessero o alternative alla lista del centro sinistra e questo perché credo nell’unità delle forze che si richiamano appunto al centrosinistra. La novità è stata l’apertura del tavolo del centrosinistra riese allargato al comitato Rinascita riese, con la proposta di quest’ultimo di scegliere il candidato ufficiale tramite elezioni primarie. Le primarie servono appunto a confrontare in modo unitario possibili candidature, sempre all’interno del centrosinistra e non in contrapposizione o alternative, ed al fine di individuare quella ufficiale e condivisa da tutte le forze promotrici. L’eventuale accoglimento delle primarie nella trattativa del tavolo riese, avrebbe significato che tra tutte quelle forze era maturata la decisione di ricercare insieme il candidato ufficiale della coalizione e che oltre a quello già presentato si accettava di inserire altri nomi, per consentire appunto un accordo più ampio tra queste forze sulla scelta del candidato ufficiale; è in questo contesto che è stata avanzata anche la mia persona. Quindi in un eventuale rosa di nominativi da mettere in ballottaggio con le primarie avrebbe potuto starci anche il mio, sempreché ben accetto da tutte le forze del tavolo, sezione ds compresa: come vedi nessuna doppiezza, poiché non credo che la disponibilità alle primarie sia equiparabile ad una contrapposizione ad una candidatura ufficiale in altre liste, ma solo disponibilità personale commisurata al consenso ed agli accordi tra tutte le forze del centrosinistra del tavolo. Infatti in conseguenza del mancato accordo sulle primarie o di voler individuare in comune il candidato e con la conferma della sola attuale candidata ufficiale, è terminata la mia disponibilità. Resta il problema politico del mancato accordo con il comitato che dovrà essere comunque gestito vedendo fino a dove sia possibile chiarire e recuperare, consigliando a tutti di abbassare i toni della polemica e senza scendere in attacchi personali, ma restando sul terreno del confronto politico e programmatico. Vorrei chiudere comunque con una raccomandazione che è quella scaturita nella conferenza stampa rilasciata dai segretari Ds, di Federazione e di Zona, Garufo e Mazzei, la settimana scorsa, dove, in particolare, per la situazione di Rio nell’Elba, in risposta ad una domanda della giornalista, il segretario di zona sollecitava la dirigenza locale a mantenere aperto il tavolo del confronto, adottando una linea di dialogo, con l’obbiettivo di recuperare possibili aree di disagio nel nostro elettorato. Linea del dialogo, che come appunto veniva detto nella conferenza stampa, è la sola che possa ridurre il rischio della frammentazione e della divisione del centrosinistra in più liste. Credo di essermi attenuto a questa linea e mi auguro che essa venga portata avanti da tutti con coerenza.


rio elba piazza

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