Torna indietro

Neve poi Maestrale a 120 Km/h sull'Elba, strage di alberi ed emergenze a catena

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 29 gennaio 2004

Il maltempo ha imperversato con tutti i sentimenti giovedì 29 gennaio, scaricando dal cielo tutto ciò che si potesse chiedere ad una giornata pessima e fredda. Oltre alla eccezionale nevicata, nel pomeriggio ci si è messo anche un vento fortissimo di direzione nord-ovest che ha determinato un moto ondoso forza 7-8 con raffiche che hanno toccato i 120 km/h che ha fatto rimanere a banchina diversi traghetti delle due società di navigazione. A partire dalle 17 sono state annullate tutte le corse della due compagnie. Ma già dalla mattina l'emergenza riguardava l'abbondante nevicata caduta soprattutto nella zona del massiccio del Capanne e continuata a sprazzi, anche a quote più basse, durante tutto l'arco della giornata. Le squadre degli operai della Provincia stanno ininterrottamente operando da 24 ore con motopale e furgoni spargisale e probabilmente non potranno fermarsi prima della mattinata di venerdì. I "ragazzi" della Provincia non si sono fermati per un momento rimuovendo dalle carreggiate la neve che si era posata e spargendo il cloruro di calcio, per evitare la formazione di lastre di ghiaccio, e sono riusciti a mantenere transitabili strade che altrimenti sarebbero rimaste bloccate o percorribili con grandi rischi. Emessa l'ordinanza di chiusura della strada panoramica del Perone dove le precipitazioni sono state particolarmente abbondanti. Il provvedimento detta l'interdizione al traffico nei due sensi di marcia e per l'intero sviluppo della strada da Poggio all'Accolta, fino che non saranno tornate le condizioni di sicurezza. La squadra della Protezione Civile di Campo nell'Elba è intervenuta a ripetizione per diversi alberi divelti caduti lungo le strade, in via Ginestre, Pozzo al Moro, La Pila , Via delle fornaci. La neve ha decisamente imbiancato gli abitati di Marciana, Poggio, San Piero e Sant'Ilario. Nel capoluogo elbano nelle prime ore del pomeriggio è caduta pioggia mista a nevischio, poi ancora acqua e la fortissima "maestralata" che oltre al blocco dei traghetti ha provocato danni a terra determinando una vera e propria strage di alberi. In tre ore i Vigili del Fuoco di Portoferraio hanno dovuto rispondere ad un numero impressionante di chiamate circa 20, una specie di record che ha determinato il rientro in servizio di tutto il personale, anche quello in turno di riposo alberi e grossi rami sono stati schiantati dal vento in tutto il territorio comunale. S.Giovanni, Casa del Duca, Via Mentana, Centro Storico .. una specie di bollettino di guerra. Altri alberi abbattuti segnalati ai Pompieri sono stati presi in cura da altri dalla NOVAC a Capoliveri, ancora dagli operai della Provincia tra Marciana e Marciana Marina. E poi un paio di lavoretti extra come aprire la porta dell'appartamento da cui era volato giù un ragazzo, ed il recupero, in collaborazione con il personale della capitaneria di porto di un signore che era salito a borda alla sua barca a vela ormeggiata a S.Giovanni, che non riusciva più a riguadagnare il vicino pontile e tornare a terra. Le previsioni per prossime ore sono per fortuna più benigne e parlano di un miglioramento generale delle condizioni con un mutamento nella direzione del vento che dovrebbe spirare da sud-ovest in maniera più attenuata, il mare è previsto forza 3.


operai provincia neve marciana

operai provincia neve marciana

marina di campo mareggiata

marina di campo mareggiata