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L'Elba Cup nel circuito mondiale di vela

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : sabato, 21 dicembre 2002

Avrà il privilegio di essere la prima occasione di rivincita per gli equipaggi di Coppa America lontano dalle acque neozelandesi la seconda edizione della in programma nella prima quindicina del mese di maggio nella suggestiva cornice dell’isola napoleonica. Affacciatasi sulla ribalta della vela internazionale soltanto lo scorso anno, la manifestazione, per il suo alto valore tecnico e la bellezza dei luoghi in cui si svolge, si è subito ritagliata un importante spazio nel panorama delle competizioni veliche che si svolgono con la formula del match-race. Emblematico in tal senso è il fatto di aver attirato l’attenzione degli organizzatori dello , il principale circuito mondiale della specialità, che hanno voluto immediatamente inserire la competizione isolana nel loro calendario. Un riconoscimento importantissimo che permetterà, tra l’altro, di avere ai nastri di partenza tutti i migliori timonieri del match-race iridato. Nel frattempo è rientrata in Italia dalla Nuova Zelanda la delegazione elbana che aveva raggiunto Auckland per una prima presentazione della manifestazione e prendere accordi con i sindacati di Coppa America. L’interesse per la dimostrato da skipper ed addetti ai lavori è stato eccezionale, così come eccezionale è stata l’accoglienza da parte delle autorità neozelandesi e dei responsabili di che hanno voluto ricambiare l’ospitalità offerta dall’Elba in occasione della prima edizione della manifestazione. Diversi timonieri impegnati nella Louis Vuitton Cup e gli stessi kiwi attuali detentori dell’America’s Cup hanno già dato verbalmente la propria adesione a partecipare. Il lotto dei concorrenti che cercheranno di strappare il trofeo allo statunitense Ed Baird, lo skipper di vincitore della 2002, si preannuncia pertanto di livello elevatissimo.


barca a vela

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