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Controcopertina: un numero verde e una e.mail per dar voce ai portoferraiesi

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 21 dicembre 2002

Si chiama "verifica istituzionale", ed è uno degli strumenti previsti dalla nuova legge sulla comunicazione degli Enti pubblici non solo per recepire i bisogni e le lamentele della cittadinanza, ma anche e soprattutto per verificare, appunto, il grado di penetrazione dell'informazione istituzionale all'interno del tessuto sociale. Per raggiungere questo scopo, il Comune di Portoferraio ha istituito il numero verde 800311346, insieme ad un indirizzo di posta elettronica, portoferraio.diteloalsindaco@elbalink.it, collegandolo ad un servizio che è stato appunto denominato "Ditelo al Sindaco", attraverso il quale dare voce alla cittadinanza su qualsiasi problema possa riguardare la vita amministrativa della città. "Il nome dato al servizio - commenta in proposito il Sindaco Giovanni Ageno - è voluto proprio per non dare alla gente un senso di freddo contatto con una segreteria telefonica. Nessuna pretesa da parte nostra di risolvere i problemi di Portoferraio attraverso una telefonata - precisa il Sindaco - ma soprattutto la volontà di ristabilire un contatto umano al quale personalmente ero abituato grazie alla mia professione di medico, e che oggi faccio fatica a ritrovare confrontandomi con le persone nella veste di primo cittadino. Invito tutti - conclude Ageno - a servirsi correttamente di questo nuovo strumento ogni volta che sentiranno il bisogno di manifestare le proprie necessità, il proprio parere sulle questioni di interesse pubblico, o magari di segnalare qualche disservizio relativo a questioni trascurate o addirittura dimenticate dalla pubblica amministrazione". Il servizio "Ditelo al Sindaco", collegato al numero verde 800.311346, oltre che all' indirizzo di posta elettronica portoferraio.diteloalsindaco@elbalink.it, è gratuito per la parte telefonica ed è già attivo ed accessibile attraverso la rete fissa del distretto 0565, ma potrà essere ampliato, se la frequenza del traffico telefonico lo richiederà, anche alle chiamate da telefono cellulare. In un primo periodo, il servizio sarà lasciato aperto alle libere segnalazioni della popolazione residente, mentre in un successivo momento saranno proposti degli argomenti specifici su cui poter esprimere le proprie considerazioni, dando spazio alle proposte dei cittadini. Sarà infine reso pubblico periodicamente un resoconto delle segnalazioni ricevute. Nasce quindi attraverso questo servizio un nuovo canale di accesso alla gestione della cosa pubblica con uno strumento che, se ben gestito sia da parte di chi comunica che da quella di chi riceve, potrebbe rappresentare una forma importante di monitoraggio per i reali problemi di Portoferraio.


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