Operazione doping: la Finanza elbana scopre un traffico nazionale
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : lunedì, 19 gennaio 2004
Il largo tavolo della sala comunicazioni della Guardia di Finanza Portoferraio trabocca letteralmente di flaconi, scatole, contenitori di palstica multicolori, nell'angolo della stanza un mucchio di cartoni vuoti che sono serviti a trasportare quell'ingente quantità di farmaci. 50.000 pasticche di sostanze dopanti usate per attività sportive per un valore di circa 60.000 euro sono state sequestrate dalle Fiamme Gialle dell’Isola d’Elba. La vasta operazione, partita da alcune segnalazioni a livello locale sulla facilità di reperimento di sostanze proibite, è approdata fino a Civitavecchia dove, attraverso il coordinamento della locale Procura, è stato intercettato il trafficante che operava su scala nazionale, approvvigionandosi soprattutto dai mercati olandesi e statunitensi. Sono due le persone coinvolte, un commerciante portoferraiese denunciato con l’accusa di traffico di sostanze dopanti, il quale riforniva in maniera discreta i frequentatori di palestre di Body Building che volevano ricorrere all’aumento della massa muscolare, e il rivenditore del Lazio accusato anche di traffico di stupefacenti. Le sostanze sequestrate appartengono a tre categorie diverse in base ai principi attivi contenuti: 31.262 pasticche per un peso pari a 19 kg contenenti efedrina (considerata un vero e proprio stupefacente), 9.702 pasticche stimolanti con ormoni della crescita, 7.080 pasticche più 20 flaconi di ormoni la cui vendita è consentita soltanto in farmacia dietro prescrizione medica. Il neo promosso Capitano delle Fiamme Gialle Andrea Salpietro nella conferenza stampa della mattina del 19 gennaio ha illustrato gli effetti devastanti che ha sulla salute l’uso disinvolto di certe sostanze assunte dagli amanti del muscolo e del fisico bestiale. Il prodotto che porta il nome Dhea ad esempio, che viene propinato come un innocuo integratore alimentare, avendo una forte concentrazione di ormoni può determinare l’insorgere di tumori alla prostata. In alcuni casi, verificandosi un aumento del seno maschile il rischio è anche quello di tumori al petto. Altri effetti collaterali sono grave depressione e forte dimagrimento. Alcuni prodotti contengono addirittura ormoni animali, di quelli usati per potenziare la muscolatura dei cavalli da corsa, è facile immaginare come questi provochino pericolosi squilibri nell'organismo umano. L'operazione ha messo in luce come anche sul nostro territorio da parte di frequentatori delle palestre si faccia largo uso di sostanze proibite, di veri e propri coktail giornalieri di pasticche, che magari vengono assunte senza neppure essere veramente a conoscenza dei reali rischi per la salute.
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