I collateralismi mancati di Legambiente
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : giovedì, 15 gennaio 2004
Caro Direttore, leggiamo che l’ex Sindaco di Rio nell’Elba Giuseppe Coluccia scrive: “Le posizioni della cosiddetta sinistra del correntone, che per qualche tempo ha scorrazzato negli orientamenti dei ds elbani, coadiuvata in quest’opera dalle posizioni di forze affini politicamente (rf, lega ambiente, verdi, ecc.), a mio modesto parere, hanno bloccato qualsiasi processo di effettivo rinnovamento nella sinistra e nel centro sinistra.” Notiamo che sono quasi le stesse parole usate dalla Casa delle Libertà di Rio Marina per attaccare Legambiente accusandola di fiancheggiare la “Sinistra antagonista”, una consonanza di pensiero dovrebbe essere abbastanza preoccupante per loro e che lo è sicuramente per noi di Legambiente. Ma questo impazzimento della politica elbana, che ha scelto (senza esserne contraccambiata con identico trasporto) Legambiente come controparte, ha un pregio: ci permette di chiarire una volta per tutte la nostra “collocazione politica”. Intanto il compagno Coluccia dovrebbe sapere, da ex iscritto a Legambiente, che il nostro nome si scrive tutto attaccato, evidentemente l’aver dimenticato quelle ormai lontane simpatie gli ha fatto scordare anche altre cose. Noi non siamo un partito politico, tra gli oltre cento soci di Legambiente Arcipelago Toscano quelli iscritti a Partiti sono un’infima minoranza, solo due di questi hanno compiti dirigenti nei partiti e nessuno di loro è nel Direttivo di Legambiente. A nessun iscritto a Legambiente è mai stata chiesta l’appartenenza politica, abbiamo soci che votano AN (anche il Ministro Matteoli), Forza Italia ed altri partiti della Cdl, nel nostro circolo sono una minoranza, ma ci sono e nessuno li discrimina per questo. La maggioranza dei Soci di Legambiente Arcipelago Toscano vota DS, Verdi, Margherita, Rifondazione ma Legambiente, anche se continueranno a tirarci per la giacchetta, non si schiera nelle competizioni elettorali per i Comuni Elbani e, tanto per capirci, restiamo estranei alla querelle Scelza si, Scelza no. Per i nostri rapporti con Franco Scelza possiamo solo dire che in lui abbiamo sempre trovato una persona capace, onesta e preparata che ha sempre discusso con noi in maniera franca, quasi sempre partendo da posizioni diverse dalle nostre. Non (politicamente e culturalmente) un amico di Legambiente, ma nemmeno un avversario. Ogni nostro Socio è libero di fare politica e di avere le sue simpatie, di firmare lettere di solidarietà, ma questo non coinvolge minimamente l’Associazione, anche se i soci hanno nomi noti e ingombranti come quelli di Umberto Mazzantini, Sergio Rossi o Carlo Rizzoli. Si tranquillizzi il Compagno Coluccia, tra i nostri obbiettivi non c’è quello di bloccare “qualsiasi processo di effettivo rinnovamento nella sinistra e nel centro sinistra.”, vediamo che il centro-sinistra è molto bravo a farlo da solo. Forse Coluccia ed altri farebbero bene a togliersi gli occhiali deformanti delle elezioni o della lotta politica con il coltello tra i denti per governare micro-comuni, comprenderebbero meglio la realtà elbana dove “riformismo”, “sinistra antagonista”, “destra sociale”, “liberismo” sono parole vuote e prive di senso per la stragrande maggioranza della gente, che non capisce più questo vostro linguaggio cifrato da club dell’inchiostro simpatico, che vede solo una gran confusione ed una bella baruffa trasversale tra chi (sempre i soliti) non è riuscito a risolvere anche solo una delle grandi questioni che bloccano, loro si, lo sviluppo civile e democratico della nostra isola. E’ strano: i politici un giorno ci accusano di essere strumentalizzatori e aizzatori di folle dedite al terrorismo, il giorno dopo di essere docili strumenti nelle mani della Sinistra antagonista e del Correntone DS che, francamente, non riuscirebbero a farci fare quello che vogliono nemmeno sotto ipnosi. Sarebbe questa caricatura della realtà l’approccio “riformista”, Compagno Coluccia? Detto questo, noi continueremo a fare ambientalismo scientifico e politico perchè Legambiente è questo ed è nata per questo, e si illude chi pensa che sgombreremo il campo davanti ad accuse di collateralismo e di estremismo che possono essere anche un comodo aggancio retorico per chi ha pochi argomenti, ma fanno ridere i polli.
legambiente gommone