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“Un servizio postale inadeguato alle esigenze del cittadino”

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 14 gennaio 2004

I gravi disservizi che si sono registrati a cavallo delle festività natalizie e che hanno acceso i riflettori su tutta una serie di carenze strutturali ed organiche legate alla cosiddetta riorganizzazione dei servizi postali, non sono sfuggiti a Leopoldo Provenzali, Vicepresidente del Consiglio Regionale. “La tanto decantata riorganizzazione delle poste, finalizzata al contenimento dei costi ed al miglioramento della qualità del servizio” secondo Provenzali “non solo non ha prodotto gli effetti sperati ma, addirittura, ha fatto segnare un sensibile peggioramento dello stesso con il risultato che, ad oggi, una corrispondenza tra località vicine può impiegare, nel corso del proprio iter, anche una settimana. E questo non è un fatto normale per un Paese, come il nostro, tra i più industrializzati al mondo”. “E’ davvero inammissibile aver previsto la chiusura di alcuni centri di smistamento, quale ad esempio quello di un capoluogo importante come Livorno, per puntare sulla concentrazione di tutto il servizio su di un unico centro a Pisa”. “I gravissimi disagi imposti ai cittadini dai ritardi nella consegna della corrispondenza” conclude Provenzali “sollecitano un profondo ripensamento da parte delle Poste toscane di tutta la strategia riorganizzativa messa in pratica sino ad oggi per restituire la necessaria efficienza ad un servizio essenziale”.


Leopoldo Provenzali

Leopoldo Provenzali