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Villette in odore di abusivismo a Capoliveri

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : mercoledì, 14 gennaio 2004

Legambiente scrive al Sindaco di Capoliveri Ruggero Barbetti: "in questi giorni ci sono giunte alcune segnalazioni relative ad una costruzione in corso in località La Trappola, nel territorio del Suo Comune. In data 11 gennaio 2004 ci siamo recati a verificare ed abbiamo potuto constatare che, a monte della strada comunale per Madonna delle Grazie, in corrispondenza, a valle, della strada vicinale privata che porta ai Peducelli e al Residence Punta Morcone, è in corso la realizzazione di un fabbricato (vedi foto 1/2 allegate) per la cui realizzazione si è dovuto anche effettuare uno cospicuo scavo nella pietra, eseguito presumibilmente con mezzi meccanici, profondo almeno 6 metri (foto 3/4); con il materiale di risulta dello scavo è stato costruito e ampliato il piazzale davanti, che si trova a destra in basso rispetto ad una grande e orrenda casa abusiva oggetto di condono e sanatoria negli anni passati. Un cancello di metallo leggero divide l'area cantiere dal piazzalino della casa abitata. Sul luogo dei lavori non sono visibili i necessari cartelli di cantiere recanti la concessione edilizia, il nome del progettista, del proprietario, del direttore dei lavori e della ditta che li sta eseguendo, sono presenti solo una betoniera e una roulotte in bilico sulla voragine. La costruzione pare far parte di un più consistente gruppo di costruzioni, probabilmente di un'unica proprietà, in quanto l'unica strada di accesso, in salita sulla destra della comunale, ha un cancello che porta a tutti e due gli edifici. Il tutto è recintato. Nella stessa zona insiste un’altra costruzione non completata (foto 5) che ci pare essere stata oggetto di un’ordinanza di demolizione che, se così fosse, non sarebbe stata mai eseguita. L’area, pur non essendo all'interno dei confini del Parco Nazionale è di particolare pregio ambientale e paesaggistico, conserva ancora splendidi terrazzamenti con muri a secco, dove, adesso che sono smesse le coltivazioni, vegetano diverse specie di rare orchidee, ma, nonostante i vincoli che vi insistono, è sottoposta da tempo ad un massiccio attacco cementificatorio spesso con caratteri di abusivismo. Poco lontano, sempre nella zona della Trappola insiste ancora il deposito abusivo di materiali e macchinari edili mai demolito nonostante una precisa sentenza del Tribunale di Livorno. Si chiede pertanto alla S.V. di sapere: se esiste concessione edilizia del Comune di Capoliveri per quanto in via di realizzazione e per lo sbancamento effettuato; Se quanto in via di realizzazione sia rispondente agli strumenti urbanistici del Comune di Capoliveri, alle eventuali concessioni rilasciate ed ai vincoli paesaggistici ed ambientali che insistono sull’intera area; se la costruzione abbandonata nei pressi sia anch’essa abusiva e soggetta a ordinanza di demolizione e, se nel caso questo risponda alla realtà, quali atti intenda fare il Comune per dar luogo all’ordinanza; Quali provvedimenti intenda prendere l’Amministrazione Comunale per quanto concerne il ripristino dei luoghi riguardante il deposito abusivo di materiali e macchinari edili in località la Trappola.


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