Un consigliere comunale portoferraiese di cui taciamo il nome (diciamo solo che è di opposizione, frequentemente scrive su questo giornale, fa il promotore finanziario, è sposato con una marinese, ha due figli, sta in Piazza Virgilio, è lungo, non è Roberto Peria, recentemente si è fatto crescere di baffi biondi che gli stanno orrendamente ed è fratello di Giampiero Palmieri) questo misterioso consigliere, dicevamo, si aggirava qualche giorno fa nei locali del comune, e si è imbattuto nell'Assessore Fratti, il quale, tra il serio e il faceto, gli ha accennato ad una lista nel quale il medesimo consigliere misterioso sarebbe stato bene accetto. Quando ci è capitato di venire a conoscenza di tutto ciò, nella redazione di un giornale on line che per riservatezza non citiamo, siamo stati presi da un moto di sconforto. Già sapevamo che taluni consiglieri di maggioranza accarezzavano il pensiero di continuare a governare il popolo e, perso l'autobus dell'ex vicesigaro, considerato che le possibilità di rielezione dell'attuale sindaco si contano sulle dita di una mano monca, lanciavano segnali di disponibilità nell'aere invernale, ma che il Fratti pensasse di fare ancora parte del futuro amministrativo di Portoferraio, non ce lo aspettavamo proprio. Anche perchè il medesimo, secondo noi dovrebbe in linea preventiva rispondere alla seguente epocale domanda: PERCHE'? Qualcuno potrebbe obiettare che un perchè può essere trovato nel fatto che molti cittadini hanno in lui fiducia, e molti lo hanno votato quando si è presentato, ed è in conseguenza di ciò che a questi cittadini andrebbe posta un'altra epocale domanda: PERCHE'? Tra le risposte che costoro potrebbero fornire ci potrebbero essere le motivazioni più varie: perchè gioca bene a tressette e briscola, perchè è il mi' cugino, perchè ha un bel paio di cosce, perchè è amico di ...ma non indaghiamo oltre, tutti i gusti sono gusti anche quando non li condividiamo, rispettiamo gli adoratori degli UFO, accettiamo di conseguenza che ci sia chi vota Fratti. Una cosa è certa, ed è che se, dopo essere stato al governo con il centrosinistra, ed essere stato al governo col centrodestra, a lui come a qualcun altro che ha condiviso l'ultima avventura, transitasse nei meandri della mente (va beh .. facciamo in capo) di candidarsi con un'altra lista a caso, noi non voteremmo quella lista. E se qualcuno ci chiedesse: PERCHE'? Risponderemmo: "Quante ore hai a disposizione che vedo se riesco a dirteli tutti, i PERCHE'?"