Caro Carlo, Nel prendere atto delle tue dimissioni da Assessore esterno e quindi da Vicesindaco, ritengo di formulare alcune osservazioni. In qualità di Assessore e Vice Sindaco avresti potuto sollevare la problematica riguardante il santuario delle Grazie in qualsiasi momento e prendere le iniziative che avresti ritenuto più opportune. Proprio in un consiglio comunale ho avanzato la proposta di una delega specifica affinché chi lo avesse ritenuto avrebbe avuto la possibilità di emettere ordinanze a “difesa” del Santuario (vedi delibera di C.C. n. 19/2002). Nessuno si è fatto avanti. Ti ricordo inoltre che dal 14 al 29 sono stato assente dall’Isola. In questo periodo sei stato il rappresentante legale dell’Ente e avresti potuto emettere tutte le ordinanze che ritenevi più opportune. Ma come ben sai, questo non è avvenuto. E allora, è proprio questo il motivo delle tue dimissioni? O come si dice in giro da qualche tempo…… Ma siccome credo nella tua buona fede, se tu sei d’accordo, sono disposto a nominarti di nuovo Assessore e Vicesindaco con ampia delega affinché tu possa prendere tutte le decisioni che riterrai utili al fine di tutelare il Santuario della Madonna delle Grazie compresa un’ordinanza che vieti completamente il passaggio della auto sul sagrato stesso. In caso contrario apparirebbe chiaro che nella tua dichiarazione di disimpegno prenderesti le distanze da questa Maggioranza in maniera del tutto pretestuosa ed incomprensibile e solo a fine legislatura. Infatti, l’aver assolto finora e senza perplessità all’incarico di Vice Sindaco, razionalmente ha indicato una effettiva condivisione di tutte le scelte decisionali a tutt’oggi operate. Inoltre sai bene quanto mi stia a cuore il Santuario della Madonna delle Grazie. Però devo confessarti che personalmente ritengo che il ruolo di Sindaco non possa che essere super partes e che non possa comprendere la funzione di giudice che spetta a ben altro ordinamento. Forse non ne sei a conoscenza, ma questa amministrazione ha invece mediato affinché venisse trovata una equa soluzione del problema. E così continueremo a fare nella certezza che, finite le speculazioni di parte, sarà possibile addivenire ad un giusto compromesso. Ti ringrazio per l’impegno profuso in questi anni e colgo l’occasione per un cordiale saluto. Ruggero Barbetti Ancor prima che il testo di questa lettera di Ruggero Barbetti fosse diffuso (anzi a dire il vero già dalla serata di Giovedì) circolavano a Capoliveri voci secondo le quali la "crisi" della giunta era in imminente rientro e che le dimissioni di Cardelli sarebbero state ritirate. Ma durante la giornata a queste voci se ne sono sovrapposte altre. E c'è anche da dire che l'ipotesi di un passaggio di Cardelli su un fronte elettorale opposto ai barbettiani, ipotesi che con le dimissioni del Vicesindaco si è diffusa in paese, ha sollevato qualche mugugno da parte di elettori della sinistra più radicale (anche diessina) che non gradiscono si vada, come ormai è probabile ad una lista civica a fortissima diluizione della sinistra. C'è da notare comunque che anche Barbetti spinge per un chiarimento immediato e la sua lettera oltre ai convenevoli si può leggere come una secca richiesta a Cardelli di dichiarare sin da ora da che parte starà. La risposta non potrà tardare.
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Madonna delle Grazie Capoliveri