Già da ieri avevamo deciso si assegnare il titolo di Tetrafavalessa delle Festività. Non intendevamo con ciò premiare colui che risultava contemporaneamente più tonto e funereo, ma il quartetto che all'unisono agendo era riuscito a compiere l'impresa più imbecille. Fuori di discussione, la coppa se l'era aggiudicata quella doppia coppia o meglio ancora quel doppio paio di guaglioni che è venuto fin qui dall'Austria per mettersi a scorrazzare in sella a rombanti moto tra emergenze archeologiche ed emergenze naturalistiche in pieno Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, una cosa appropriata come presentarsi al Bar Roma con quattro cinghiali al guinzaglio. Ma due cose ci hanno convinto che stavamo profondamente sbagliando: la prima è stato imbatterci in uno scritto di un per modestia anonimo che dal forum di Fabrizio ha bollato certastampa (scritto così) "molto locale" (lui ha da essere un pensatore cosmopolita) cioè noi pure, ricordando i fasti di quando non c'era il Parco a frangere le uova e i motoruti enduri multicavalluti potevano rombare come cazzo pareva alle signorie loro su e giù per le valli, e si organizzavano gare che tutto il mondo ci invidiava che convogliavano all'Elba migliaia e migliaia di appassionati dell'andare birotamente fuori strada sui picchi insulari sfidando il muflone nell'arrampicarsi e se occorreva a testate. Poi in serata ci arrivano altre notizie dal trafficatissimo Massiccio del Capanne dove oltre che le mardole, gli ovini, suini e centauri selvatici si sono mossi quei ghiozzi che hanno tranciato i cavi di alimentazione dei ripetitori Mediaset (tutto a posto, il diritto di Beautyfull per mezza isola è stato prontamente ristabilito), ma anche degli umani come gli studiosi dell'Università di Pisa che (ne parleremo domani) con il supporto della Forestale ha individuato da quelle parti alcuni esemplari di autentica Pernice Rossa, un animaletto pregiato ed assai meno comune di quei bovidi motorizzati che stavano guarda caso rompendo perniciosamente i quaglioni proprio presso i nidi delle pernici rosse (rarissime, probabilmente comuniste). A quel punto abbiamo pensato che non era giusto premiare il solo quartetto ma era opportuno accomunare il nostro indiretto interlocutore. 4 + 1; premio pentafavalessa delle festività.. aggiudicato!