Ultimamente, ogni volta, che arrivo all’Isola di Capraia, entrando in porto, lo sguardo istintivamente si posa dove dovrebbe nascere il nuovo molo di attracco del traghetto, e così tutte le volte la delusione è grande, perchè non vi è traccia di alcun lavoro, mentre subito vicino un progetto privato di nuove case, di cui una sarà adibita a sala e deposito bagagli, continua velocemente la sua realizzazione. Il Commissariamento dell’Autorità Portuale di Livorno ne ha bloccato di fatto tutte le attività, e per i Capraiesi questo ha significato il congelamento proprio dei lavori infrastrutturali del molo. Spero di scrivere bene, quando parlo di congelamento in attesa di momenti migliori, dato che i finanziamenti ci sono, ma manca solo il via, che naturalmente semplificando avviene attraverso decisione di un Comitato Portuale. Sono passati già sei mesi e tutti noi ci domandiamo quanto dobbiamo aspettare ancora, perchè nessuno ci dice niente, anche il Sindaco Guarente protagonista di questa vicenda non parla, non rassicura. Ricordo così come sei anni fa, iniziai ad ogni riunione, e ad ogni assemblea di partito, a fare presente quanto fosse necessario per la comunità dell’Isola di Capraia, un pontile di attracco adeguato alla forza dei venti, alla forza dei mari, che impediscono tuttora al traghetto il suo attracco, ma non il suo navigare. Ricordo la Sala Consiliare del Comune di Capraia gremita di gente ad ascoltare i rappresentanti dell’Autorità Portuale di livorno che presentavano il progetto, e come in ogni Capraiese si fosse riaccesa la speranza di vedere finalmente soddisfatto il loro diritto alla mobilità. E’ vero, questa é una piccola Comunità, ma vuole crescere e questa Isola è un bene di tutti ed é un diritto di tutti poterci venire, fruirla nei migliori momenti che non sono solo quelli estivi. Oggi io sono qui, come ogni anno, ed in questo primo giorno dell’anno, il sole fa abbandonare i cappotti ed assaporare uno spettacolo di luci e profumi, che solo un isola sa fare. Spero vivamente che il 2004 sia l’anno della svolta e l’inizio delle decisioni importanti, facendo tesoro degli errori compiuti e mettendo da parte i rancori personali, facendo ritrovare negli uomini lo spirito della soddisfazione per il bene commune.
Capraia Porto