E deceduto nella mattinata di mercoledì 18 Dicembre a Portoferraio all’età di sessantotto anni e dopo una lunghissima malattia, Alberto Venturi una figura decisamente pittoresca e molto popolare all’Isola d’Elba. Venturi, era noto anche con il nomignolo di “Cannavota” che gli era stato affibbiato in gioventù e che lo aveva accompagnato per tutta la vita, un soprannome che doveva al suo fisico magro e allampanato. Lo scomparso era certamente un estroso, che un giorno si vedeva al Molo Gallo sulla Darsena Medicea intento a pescare le orate a cannella o con la lenza a mano (attività in cui era maestro) un giorno si poteva vedere passeggiare per Piazza Cavour a Portoferraio in “mise” molto eleganti, con tanto di foulard e di cappello a larghe tese. Aveva avuto un quarto d’ora (anzi forse qualche minuto in più) di celebrità quando Nanni Loy nel 1959 lo scelse per far parte del cast di un film piuttosto importante “Audace colpo dei Soliti Ignoti” seguito dell’ancor più noto film di Mario Monicelli. “Albertino” per qualche tentò di restare nel mondo romano della celluloide, ma dopo qualche comparsata, e qualche sketch (ne ricordiamo uno in cui interpretava un pittore astrattista nella parte umoristica di un cinegiornale INCOM) pensò bene di far ritorno nella sua isola. I funerali di Alberto Venturi si terranno alle ore 11 di Giovedì 19 Dicembre, a partire dall’ospedale di Portoferraio fino al Cimitero Comunale del SS.Sacramento.