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Controcopertina: Fotostoria 2003

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : mercoledì, 31 dicembre 2003

Vi proponiamo un racconto del 2003 ruzzalato per immagini isolane senza commento, senza didascalia, tutte elbane eccetto le ultime tre, che si riferiscono a realtà insulari come il Capraia, Pianosa, il Giglio delle quali ci ripromettiamo di occuparci di più in futuro. Il filo della narrazione è cronologico ed è un percorso per impressioni quello che tracciamo, un cammino fatto di persone che si sono aggregate ed hanno costituito nuovi gruppi, di persone che ci hanno lasciato più o meno tragicamente, di natura violentata e di residue bellezze. E' un racconto che non pretende di essere esaustivo e neppure fino in fondo rappresentativo, ma che può essere integrato. Ciascun lettore può farlo anche navigando dell'archivio del nostro giornale, selezionaldo le immagini che mancano ma che possono essere mentalmente inserite nella nostra sequenza. Possiamo farlo per testimoniare cose diversissime, i momenti di festa, le tragedie delle morti sul lavoro, i drammi della solitudine, i bambini che crescono, il lavoro del volontariato, tartarughe e martore che tornano in libertà e molto altro ancora, tutto quello che ha fatto notizia più o meno piacevole, più o meno onorevole, più o meno strillata, in una frase la nostra vita negli ultimi dodici mesi. E si può anche tentare di rimuovere, di cancellare da questa carrellata un po' fotografica e un po' mentale quello che non vorremmo più vedere, quello che vorremmo archiviare definitivamente: stoltezze, egoismi, incapacità, disonestà, augurandoci che nel 2004 si parli meno dell'Elba sulla stampa nazionale di quanto si è fatto nel 2003, o se ne parli ancora di più, ma per dirne cose di cui non dovremo come elbani vergognarci. A tutti coloro che continuano a leggerci un sentito augurio di un anno di pace e civiltà dalla redazione di Elbareport tutta