Il 2003, che sarà ricordato climaticamente per la notevole calura estiva che ci ha dispensato, sembra intenzionato a terminare nel segno del freddo e del maltempo. La Protezione Civile per questo ultimissimo scorcio dell'anno è in allerta su buona parte del territorio nazionale, ma i colleghi francesi sono all'allarme rosso. La ragione è sintetizzata da un breve dispaccio appena ricevuto dagli operatori elbani che recita: "Dalle ore 0 del 28 dicembre alle ore 12 del 29 dicembre si prevedono forti mareggiate sulle coste Elba e Argentario (e quindi presumibilmente anche sul Giglio e sulle altre isole dell'arcipelago NDR) e piogge fino a 150 mm cumulativi in 36 ore". I venti dovrebbere orientarsi da Libeccio e, ci dicono dalla Sala Operativa della Guardia Costiera di Portoferraio, crescere almeno fino a forza 6. E 150 mm di pioggia non sono uno scherzo da smaltire per un "sistema" delle acque come quello insulare: alla Protezione Civile sperano che gli eventi meteorici siano più sopportabili, ma si preparano ad entrare in azione. E comunque passata la perturbazione piovosa ci sarà ancora da fare i conti col maltempo:il vento tornerà ad orientarsi da settentrione il termometro a scendere fino a raggiungere valori bassissimi intorno al 2 di gennaio e nel frattempo ci sarà un forte rischio di nevicate anche sull'Isola. Ma si sa che le previsioni sono attendibili nel breve periodo, un po' meno mano mano che ci si allontana nel tempo, speriamo nello stellone dell'Elba.
nubi su marciana cielo nero