Com'è tradizione, con il nuovo anno arriva anche il momento dei buoni propositi. È quasi un riflesso condizionato. Si guarda all'anno appena trascorso, alle soddisfazioni che ci ha regalato (e per LEGAMBIENTE Arcipelago Toscano sono state molte), alle amarezze di vedere questa nostra isola malgovernata e finita sulle pagine di tutti i giornali per storie di abusi e corruzione. E si scruta quello che verrà, almeno nei nostri desideri, nelle nostre aspettative. In questi momenti di riflessione, si prendono quegli impegni con se stessi che è poi difficile dimenticare. Vorrei provare a suggerirne alcuni. Il primo buon proposito riguarda gli squilibri, terribili, del mondo in cui viviamo. Centinaia di milioni di persone soffrono perché non hanno cibo o acqua a sufficienza. Intere popolazioni sono falcidiate dall'aids perché non hanno i farmaci con cui curarsi. E i paesi ricchi, a cominciare dal nostro, non riescono neppure a rispettare quell'impegno, minimo ma vitale, di dedicare lo 0,7% del Prodotto interno lordo (Pil), ovvero della loro ricchezza, alla solidarietà nei loro confronti. Proviamo a dare noi il buon esempio, anzi facciamo tre volte tanto. E destiniamo almeno il 2% del nostro Pil familiare a progetti e iniziative di cooperazione, come quelle promosse da Legambiente. Il secondo buon proposito è rivolto ad architetti, geometri, ingegneri, imprenditori edili, amministratori locali (e a chi li conosce e li frequenta). Qualunque sia l'esito dei ricorsi alla Corte costituzionale contro la vergogna della sanatoria edilizia voluta dal governo Berlusconi, fate un regalo al paese e alla vostra coscienza. E scrivete a chiare lettere, nelle vostre delibere e sui vostri biglietti da visita tre parole semplici: «Io non condono». La maggioranza degli Elbani e degli italiani ve ne sarà grata. Il terzo è più "personale" e riguarda i soci di Legambiente e chi ci appoggia con simpatia, a chi sempre più spesso chiede il nostro aiuto per battaglie civiche e di salvaguardia ambientale: rinnovate, se non l'avete ancora fatto, la tessera della nostra associazione o diventate soci per la prima volta. Rafforzare LEGAMBIENTE, come dimostrano anche i fatti e le polemiche di questi ultimi intensissimi mesi, è fare un gesto veramente concreto a sostegno dell'ambiente e, nel nostro piccolo, alla libertà d'informazione e di Associazionismo indipendente ed efficace nell'Arcipelago Toscano. Due valori sempre più minacciati, soprattutto nel nostro paese. Per diventare soci e dare una mano all'ambiente basta versare 26 euro sul Conto corrente postale 33568502 intestato a: LEGAMBIENTE Arcipelago Toscano -loc. Uccellaia 57033 Marciana Marina, oppure contattateci via e-mail: legaisole@hotmail.com. Quando si formulano i consueti auguri di fine anno, si rischia di cadere nella banalità. Ma credo di potermi unire a molti se rivolgo gli auguri più forti di un 2004 ricco di speranza e, finalmente, di serenità ai popoli iracheno ed iraniano. Con l'auspicio che la cattura di Saddam Hussein acceleri, davvero, la riconquista dell'indipendenza e l'avvento della democrazia in Iraq e che l'Iran sappia risollevarsi con l'aiuto del mondo dal terribile terremoto che ha distrutto la millenaria città di Ban, una delle culle della civiltà, un patrimonio dell'umanità.
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