A Sciambere: Strisce nel cielo
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 27 dicembre 2003
E mancano due scie sulla destra che non entravano...Quanti sono gli aerei che passano ogni giorno sulle nostre teste? cosa ci scaricano addosso e in mare? In democrazia si saprebbe. Karl Grunen Malissimo Signor Grunen Intanto dobbiamo stare alla sua fiducia, quando con l'uso di un semplice grandangolo lei avrebbe potuto farci vedere le altre due supposte tracce del passaggio di aerei nel nostro cielo. Non comprendiamo poi questo suo sarcasmo sulla democrazia, non viviamo nel migliore dei mondi possibili? Cosa le importa di quanti aerei passano nel cielo dell'Elba e della trascurabile frazione di kerosene imcombusto emesso dalle loro turbine? E poi ha visto a che quota sono? Quelle particelle con un po' di vento possono essere trasportate ovunque e prendere terra o mare a Bastia come a Livorno o Volterra. Ritiene corretto interferire con gli eventuali problemi ed affari di altre comunità, peraltro appartenenti in qualche caso ad ordinamenti statali diversi? E se vuol obiettare poi che in assenza di vento buona parte di quel fall-out investe la una zona vicino a noi, interroghi esperti dell'aviazione civile e militare e le diranno che moderate quantità di idrocarburi inducono (è dimostrato) un miglior sviluppo delle specie arboree. Inoltre le stesse attendibili fonti le diranno che un recente studio il Kerosene, inalato dai mammiferi almeno in laboratorio, ha dimostrato di produrre immunità rispetto alle seguenti patologie: Beri-Beri, Ginocchio della Lavandaia, Sindrome di Stoccolma malattie che in nessun caso sono state riscontrate in animali sottoposti a concentrazioni di idrocarburi nebulizzati fino a mille volte superiori rispetto a quelle riscontrabili al suolo. Per tacere poi il grande effetto antimalarico che si otterrebbe con la elevazione di dette concentrazioni, in modo che ogni specchio d'acqua stagnante, anche minimo fosse coperto da una pellicola oleosa che ucciderebbe le larve della zanzara Anophele Culex responsabile della diffusione della perniciosa malattia. La invitiamo quindi a riflettere ulteriormente prima di inviare lettere criptoterroriste e scioccamente critiche nei confronti dello sviluppo tecnologico della nostra società. Non ce ne voglia
cielo a strisce portoferraio