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Sequestrato dal C.F.S. l’ex-garage ATL di via Carducci

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 18 dicembre 2002

Blitz del Corpo Forestale dello Stato che ha posto sotto sequestro penale il grande stabile che si affaccia su via Carducci e che fino a qualche anno fa aveva ospitato gli autobus dell’ATL, funzionando da officina e da rimessa. L’immobile, un vero reperto di archeologia industriale che è una delle poche testimonianze architettoniche residue della ex area siderurgica portoferraiese, sembrava secondo le previsioni di piano di qualche anno fa destinato ad essere sostituito da un grande parcheggio, strutturato su più piani che avrebbe dovuto servire tanto la contigua area ospedaliera che quella retroportuale del capoluogo elbano. Più recentemente (e non senza polemiche da parte della sinistra e degli ambientalisti) la destinazione d’uso dell’area era mutata, con preevisione della creazione di un ennesimo centro servizi. Lo scorso anno il Comune di Portoferraio aveva imposto alla nuova proprietà (una società con sede a Rimini) la demolizione del muro che delimitava la parte nord della proprietà (l’ultimo frammento del muro di cinta delle ferriere elbane) poiché il manufatto minacciava di crollare sulla adiacente via Carducci. I lavori di demolizione erano stati eseguiti, ma il materiale di resulta della demolizione, in luogo di essere smaltito era stato accumulato all’interno della stessa costruzione. Ed i cumuli, che si intravedono in una delle immagini che proponiamo occupano una buona parte dell’immobile. Sembra anche che il C.F.S. non abbia potuto accedere all’interno dello stabile per verificare la reale consistenza di quei cumuli, per sapere cioè se essi siano costituiti da semplici “macerie” (che comunque là non potrebbero insistere) o se contengano rifiuti di altre classificazioni. Da qui l’esigenza di porre “cautelativamente” sotto sequestro l’intera area in attesa delle decisioni del magistrato a cui sono stati trasmessi gli atti. Nelle foto che pubblichiamo la completa documentazione della operazione condotta dagli agenti del Corpo Forestale dello Stato, alle ore 13 circa di mercoledì 18 Gennaio. Incidentalmente ricordiamo di aver segnalato (e documentato fotograficamente) nel numero precedente del nostro giornale, un'altra “discarica” non crediamo molto regolare, quella dei materiali che si sono accumulati nel cortile interno lato nord del Centro De Laugier.

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