Meteo delle Feste: Natale secco e freddo, Capodanno a "rischio" di neve
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 24 dicembre 2003
Non sarà un Bianco Natale come si era previsto qualche giorno fa, ma sarà un Natale gelido in tutto l'Arcipelago. La perturbazione che un po' si temeva (e un po' si sperava, ammettiamolo) portasse precipitazioni nevose sul nostro Natale è passata ad una latitudine più bassa, imbiancando Corsica Meridionale e Sardegna. Per quarantotto ore il "Buran" russo è arrivato secco e teso da Nord-Est, assumendo il nome nostrale di Grecale ed oscillando tra forza 7 e forza 8, creando i maggiori problemi alla navigazione al Giglio (dei quali si è riferito in un articolo della nostra corrispondente gigliese) ma non creandone di gravi sul Canale di Piombino, in pratica solo l'aliscafo Fabricia è rimasto fermo a banchina sia nella giornata di martedì che in quella di mercoledì. Per le prossime ore non si prevedono novità di rilievo, dalla Sala Operativa della Guardia Costiera di Portoferraio ci segnalano che si attende solo una modesta rotazione del vento, che dovrebbe mantenere la stessa intensità di Forza 8 orientandosi però da Nord, una tramontana che darà ottima visibilità è che terrà le temperature elbane vicine allo zero almeno fino a Santo Stefano. Il miglioramento successivo sarà breve perchè per fine anno è prevista, almeno dal meteo francese, una grande perturbazione che dovrebbe investire il Nord della Corsica e l'arcipelago da Nord-Est portando ancora temperature molto basse ed alte probabilità di precipitazioni nevose anche sulle zone pianeggianti delle isole. Ma si sa che le previsioni diventano molto attendibili del breve periodo, tra qualche giorno sapremo se dopo il Natale asciutto avremo il S.Silvestro imbiancato.
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