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A Sciambere: coderzole

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 23 dicembre 2003

C'è un'espressione piuttosto colorita e non esattamente da salotto che viene ancora usata da qualche ferajese doc che non ha smarrito nell'imperante meneghino le radici, e che già citammo in altra occasione che suona "toccare il culo alle coderzole" che sta a significare andare a cercarsi i guai, riferendosi a persona che imprudentemente vada a toccare l'addome di un particolare tipo la formica (la coterzola o coderzola, non chiedeteci il nome scientifico) che "punge" con un doloroso getto di acido formico. Il Senatore Bosi per fare un esempio a caso impegnandosi in una sgangherata polemica contro Legambiente è andato metaforicamente a toccare il culo alle coderzole. Ha iniziato in una assemblea cavese sull'antenna della discordia, dove ci dicono gli hanno fatto barba e capelli, perchè il Senatore ha voluto metterla sul piano del confronto tecnico ed ha trovato gente che ne sapeva dieci volte più di lui. Ha continuato con quell'altra infelice esternazione del "terrorismo" che oltre indignata reazione dei dirigenti nazionali del Cigno Verde, anche una levata di scudi da parte dei partiti della sinistra. Ha voluto di nuovo rispondere o meglio non ha impedito che ai giornali giungesse una nota stesa dai locali iscritti a Forza Italia che era certamente in sua difesa, ma che se attaccava con cattiveria Legabiente era addirittura feroce con il buon senso, la verità, facendo inoltre scempio della lingua italiana, cosa che provocava altre rabbiose reazioni oltre che sbeffeggiamenti di ogni tipo. Allora il nostro trucibaldo uomo ha cercato una via diversa, un'altra risposta scritta, affidandosi ovviamente a chi non aveva tradito gli insegnamenti della maestra elementare. Il tono era un po' stemperato ma la sostanza continuava ad essere offensiva nei confronti del circolo isolano ed il Senatore ha ricevuto ancora dal Direttore Nazionale del Cigno Verde un'altra lezione. Insomma il Sindaco di Rio Marina, dimostrando di non aver afferrato il senso di quell'altra alta sentenza della saggezza popolare che recita: "La merda più la pesti e più puzza", ha tirato dritto, anzi ha stirato dritto e inamidato, e comunque finirà questa storia ci avrà perso credibilità, specie perchè è stato chiarissimo che le coderzole conoscevano le leggi della Repubblica molto meglio del sindaco-legislatore.