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Caro Gesu Bambino...

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : martedì, 23 dicembre 2003

Forse è vero chi afferma che più s’invecchia e più si torna bambini, ecco la ragione perché da qualche anno a questa parte poco prima di Natale spedisco la mia letterina a Gesù Bambino con la segreta speranza che gli sia rimasto un briciolo di tempo per dargli un’occhiata…… Caro Gesù Bambino, tra poche ore anche quest’anno giungerai nella nostra isola sempre meno verde…. sempre meno blu, certamente mi scuserai se mi permetto di consigliarti la massima attenzione a scendere come sempre da l’alto dei cieli, perché in caso contrario, potresti rischiare di rimanere impalato sulle antenne della telefonia mobile e allora lo sentirebbero davvero ….. il tuo divino Padre. Quando giungerai sull’isola non ti impressionare se nell’aere non sentirai il suono tradizionale delle vecchie e care zampogne ma solo sirene delle forze dell’ordine , perché diciamocelo caro Gesù Bambino da perseguitato a male-amministrati, che in fondo è la stessa cosa , quì all’isola quest’anno ne abbiamo combinate di tutti i colori e purtroppo tra concussi e concussori, poco onesti e disonesti , corrotti e corruttori, massoni ammassati, profitti di prefetti, architetti che architettano e amministratori amministrati abbiamo dato un gran da fare alle forze dell’ordine . Caro bambino quest’anno troverai un'isola ancora più schizofrenica e sciattona che da tanti anni spende miliardi di pubblicità per mostrare al mondo intero i suoi abiti nuovi ma dimentica sempre di lavarsi le parti intime. Stai soprattutto attento a non inoltrarti nel grande Parco dove abbondano i “boschi delle fiabe” perché non ne usciresti fuori nemmeno con il GPS e non ti fare venire l’idea di chiedere una stalla in affitto perchè anche se “l’ospitalità è la nostra cultura”, o conosci “qualcuno” oppure sono tutti immobili maltinti e malmessi e per far rima già promessi , in quanto a chiederti miracoli che fanno parte del tuo divino mestiere non lo farò, da noi c’è già chi cerca di farli per nascondere le malefatte, ed altri che si stanno allenando a farli per le prossime elezioni amministrative , nella mia letterina non ti chiedo niente se non un piccolo favore, tu che tutto vedi e tutto puoi fa che le amministrazioni , la regione , la provincia ed anche il TAR prestino più attenzione ai piani strutturali in modo da poter accontentare chi attende una prima casa e chi non vuole affogare gli occhi nel grigio cementificatorio , se puoi portaci delle nuove palle di Natale perché quelle nostre ce le ha tutte rotte l’amministrazione comunale, per finire caro Gesù Bambino, noi elbani chiediamo solo un anno nuovo, tranquillo, senza Duci e senza promesse, ci bastano e avanzano quelle che non sono state mantenute, non ci indurre ad accettare passivamente l’arroganza di chi vuole o detiene il potere, aiutaci a scacciare i mercanti dal nostro tempio ed infine restituiscici la facoltà di decidere della nostra terra e del nostro futuro , liberaci dai falsi profeti e ...cosi sia.


antenne puntale luglio 03

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