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Adami invia una precisazione sul "caso AK BAR"

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : martedì, 23 dicembre 2003

Il Signor Vincenzo Adami ha fatto pervenire via fax alla redazione di Elbareport la seguente nota: “Con riferimento alle notizie comunicate da questo sito nei giorni scorsi il sottoscritto Vincenzo Adami chiede che vengano immediatamente rettificate, in quanto non veritiere e lesive del proprio buon nome. In primo luogo il sottoscritto, legale rappresentante della società OVE’S s.r.l., società proprietaria dei locali in cui è ubicato il night club AK BAR, mai ha gestito detti locali, in quanto sin dagli inizi degli anni ‘90 l’azienda relativa è sempre stata esercitata in forza di regolari contratti d’affitto da altre società con le quali il sottoscritto non ha né mai ha avuto alcun rapporto. Infine, errata risulta anche l’affermazione relativa all’attività svolta dall’esponente il quale non è mai stato agente immobiliare.” A commento di quanto scrive Adami questo questo quotidiano on line (per la precisione: chiamare "sito" Elbareport equivale a chiamare "tipografia" il Tirreno), fa presente quanto segue. Quello che è stato riportato era apparso su una nota ANSA e derivava da informazioni ovviamente ricavate in Procura. Normalmente l'ANSA è una fonte assai attendibile ma può essere che ci siano state delle inesattezze nel suo "report" in cui associava Adami e Coppetelli nella gestione del "night". Quello che è certo è che ciò non muta la sostanza della notizia, e cioè che a seguito di attività investigativa il Sig. Adami (unitamente al Coppetelli) è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Magistratura Livornese per favoreggiamento della prostituzione. Detto questo, ci auguriamo che il Sig. Adami abbia ragione e riesca a dimostrare anche al Magistrato l'estraneità ai fatti che ci segnala, e ce lo auguriamo sinceramente, perchè meno numerosi risulteranno gli elbani che hanno avuto a che "spartire i noccioli", con quel "gentiluomo" giunto tra di noi dalle Maremme, che risponde al nome di Coppetelli Uberto, più sereni saremo. Ma continuiamo comunque a non vedere dove (noi) avremmo leso l'onorabilità del Sig. Adami, che cordialmente salutiamo.


AKBAR  ingresso parcheggio

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