All'appello del Presidente della Comunità Montana per discutere il problema dei servizi di collegamento marittimo e dei loro orari avevano risposto nella mattinata di Lunedì 22 dicembrealcuni dei comuni (Portoferraio, Rio Marina, Rio nell'Elba), l'Autorità Portuale, le Capitanerie di Portoferraio, Piombino e la Guardia di Finanza, le compagnie di navigazione Toremar e Moby Lines le associazioni di categoria e sindacali CGIL, CISL, Albergatori e Confcommercio, ed infime l'ATL e l'ATP. Ma al tavolo mancavano tre soggetti indispensabili per l'assunzione di decisioni operative, la Regione Toscana, la Provincia di Livorno e la Prefettura Livornese (impegnata nel laborioso cambio di guida). "Non per questo - ha affermato il presidente della Comunità Montana Luca Simoni - l'incontro è stato inutile, anzi lo si può considerare una buona preparazione di un incontro ad un tavolo più partecipato che dovrà essere convocato dalla Provincia" Intanto i soggetti presenti hanno dichiarato di essere disponibili a far si che si elimino anche attraverso minimi correttivi le incongruenze degli orari, in attesa di mettere mano alle le maggiori irrazionalità (cinque mezzi in partenza da Piombino nell'arco di 90 minuti, ed un successiovo "buco" di due ore e tre quarti. E' stato auspicata inoltre la creazione di un tavolo di concertazione degli orari che dovrebbe partecipare alla Conferenza dei Servizi con le Ferrovie dello Stato che la Provincia di Livorno dovrà promuovere. Ma un'altro dei punti dolenti (specie per quanto riguarda il servizio invernale è che "l'ultimo vapore" parte decisamente troppo presto da entrambe le sponde del canale. Dalla riunione di lunedì nel palazzo portoferraiese della Provincia di Livorno è emersa l'indicazione del preventivo compimento di uno studio economico, per scoprire il passivo che si determinerebbe per la società che decidesse di mettere in linea una delle suo navi per una doppia corsa notturna o tardo-serale. Una volta stabilito quell'importo si potrebbe attivare un bando per l'aggiudicazione del servizio che potrebbe essere sovvenzionato da un insieme di soggetti dagli enti locali alle stesse associazioni di categoria imprenditoriale, ferma restando la necessità di un intervento economico della Regione Toscana.
Moby Giraglia
toremar nave