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Meno barriere per i diversamente abili

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : lunedì, 22 dicembre 2003

Il Consiglio Provinciale ha approvato all’unanimità due mozioni con cui si chiedono ulteriori interventi in favore delle persone disabili. In particolare, si chiede l’istituzione di un apposito fondo finanziario per l’acquisto di strumenti tecnologici e per progetti tendenti a mitigare gli effetti delle limitazioni sensoriali e motorie. Tutti i gruppi consiliari hanno votato a favore di entrambe le mozioni, presentate una dai forzisti ed una dai diessini. “La convergenza su questo tema – dichiara Nunzio Marotti, Presidente del Consiglio – è un fatto significativo che testimonia una comune sensibilità e la volontà di individuare scelte condivise per risolvere, seppure in piccolo, i problemi dei portatori di handicap”. In tal modo il Consiglio Provinciale dà un ulteriore contributo a quanto già sta facendo l’Amministrazione Provinciale. Quest’ultima è stata impegnata negli ultimi anni nella eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici scolastici e in quelli pubblici di propria competenza. Fra breve sarà ripubblicato il bando di finanziamento rivolto alle associazioni per progetti di abbattimento delle barriere architettoniche. In occasione della recente Festa della Toscana, dedicata ai “diversamente abili”, la Provincia ha voluto fare uno sforzo ulteriore. E’ stato deciso di dotare gli Uffici per le relazioni con il pubblico (Livorno, Cecina, Piombino e Portoferraio) di strumenti tecnologici che consentano ai non vedenti l’accesso alle informazioni e alle pratiche. Inoltre, è stata acquistata un’automobile (una Fiat Punto) che viene intestata all’Associazione livornese Paraplegici e dotata di adeguate strumentazioni. Per le scuole, inoltre, è in programma la dotazione di strumenti idonei, secondo le richieste delle scuole stesse, per consentire la partecipazione di tutti alle attività didattiche: si tratta di stampante Braille, video ingranditore, dispositivi di lettura e scrittura con caratteri sensibili, tavoli ergonomici e sedie.


palazzo provincia comunità montana

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