“La decisione di sospendere gli aumenti dei canoni demaniali marittimi, assunta dalla Camera dei Deputati nel corso della discussione sulla manovra finanziaria 2004, ci sembra saggia e responsabile”. E’ quanto afferma Alfonso Batignani, Presidente della locale associazione degli operatori balneari (federata con Fiba - Confesercenti), il giorno dopo aver appreso dell’inserimento nel maxi-emendamento predisposto dal Governo inerente il rinvio ad uno specifico decreto ministeriale circa la determinazione della misura dei nuovi canoni. “ Un aumento secco del 300% dei canoni, prosegue Batignani, avrebbe completamente destabilizzato e messo in difficoltà la nostra categoria (oltre 10.000 imprese rappresentate a livello nazionale) ed inferto un brutto colpo anche alla delicata economia turistica della nostra isola. Riteniamo dunque che la decisione di discutere in maniera più organica tutta la revisione in materia di canoni demaniali possa essere un metodo condiviso ed apprezzato da tutte le componenti interessate. Ringraziamo, conclude il Presidente, tutte le forze politiche (della maggioranza e dell'opposizione) che sia a livello locale che a quello nazionale hanno sostenuto le nostre posizioni mentre confermiamo la più completa e totale disponibilità della nostra Federazione a ricercare un tavolo finalizzato, a trovare presto una soluzione capace di soddisfare le Casse dello Stato, la categoria delle imprese balneari italiane e, soprattutto, i turisti ed i clienti delle nostre attività imprenditoriali, attraverso una maggiore qualità dei servizi offerti a prezzi invariati”.
Spiaggia di Bagnaia