Cooperazione decentrata: il Consiglio Provinciale approva le attività 2003-2005
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : giovedì, 18 dicembre 2003
E’ stato approvato, questa mattina, dal Consiglio Provinciale il documento di programmazione triennale delle attività di cooperazione decentrata della Provincia di Livorno 2003-2005. A votare a favore sono stati la maggioranza di centro-sinistra e Rifondazione Comunista. Si sono astenuti i gruppi di centro-destra. Il documento è composto da otto sezioni delle quali le prime quattro raccolgono le attività svolte ed in corso sul tema della cooperazione decentrata e di aiuto allo sviluppo, mentre la quinta sezione è dedicata ai principi guida che devono ispirare la politica di cooperazione. La sesta sezione illustra le aree geografiche (Mediterraneo, Medio Oriente, Balcani, America Centrale, Africa Sub-Sahariana) coinvolte. Infine, la settima e l’ottava sono dedicate ai settori di intervento (rafforzamento delle istituzioni locali, rafforzamento della società civile, sviluppo locale e di gestione delle risorse ambientali, educazione allo sviluppo, alla sanità, problematiche legate alle pari opportunità e alle questioni di genere)e alle modalità organizzative dell’Ente Provincia. “Per la prima volta la Provincia si dota di questo programma - spiega il Presidente del Consiglio Provinciale, Nunzio Marotti – che ha come punto di partenza il programma di governo del Presidente Frontera che prevede una serie di azioni ed interventi concreti nel settore della cooperazione decentrata e dell’aiuto allo sviluppo. “Il lavoro- continua Marotti – è frutto di una serie di incontri avuti con i Comuni e le varie associazioni ed organizzazioni che operano in questo campo sul territorio provinciale. La concezione di cooperazione che emerge, coerentemente con le indicazioni regionali , è il dialogo fra territori. Proprio per questo la Provincia svolge il suo ruolo di promozione e coordinamento e di servizio alle altre realtà”.
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