Vigilanti: "A colloquio con le Muse" esordisce con Massimo Wertmuller
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : venerdì, 05 dicembre 2003
E' in calendario per sabato 6 dicembre il primo appuntamento della proposta culturale legata alla stagione teatrale invernale organizzata dal Comune di Portoferraio con la supervisione di Giorgio Weiss ed ispirata alla poesia. Protagonista l'attore Massimo Wertmuller, che nell'occasione terrà un recital composto di aneddoti sul Savonarola e le sue "Prediche", come dice lo stesso Giorgio Weiss, "passando da Firenze a Roma per immergersi nel mondo del Belli". Nato a Roma il 13 agosto del 1956 Wertmuller intraprende la sua formazione professionale frequentando dal 1978 il Laboratorio di Esercitazioni sceniche, creato da Gigi Proietti presso il teatro Brancaccio di Roma, da cui uscirono personaggi come Pino Quartullo , con cui l'attore mise in scena un "Bruto e Cassio contaminato da Proietti con i loro sketch su Paperino", Rodolfo Laganà, Enrico Brignano, Giampiero Ingrassia e molti altri. Ancora prima inizia la sua carriera in teatro nel 1976, con lo spettacolo "Luci della Boheme", di V. Inclan per la regia di M. Mezzadri, presentato alla Biennale di Venezia. Il debutto nel cinema avviene nel 1978 con il film di Lina Wertmuller "La fine del mondo nel nostro solito letto in una notte piena di pioggia", seguito nel 1983 da "Scherzo" e "Sotto sotto, strapazzati da anomala passione", ambedue per la regia di Lina Wertmuller. Nel 1980 iniziano le sue apparizioni televisive: lo troviamo in "Straparole" di C .Zavattini, per la regia di Ugo Gregoretti , e in numerosi spettacoli di Antonello Falqui; ma e' soprattutto nel 1983 che si fa conoscere dal grande pubblico nello spettacolo, sempre per la regia di A. Falqui, "Al Paradise", con la "La Zavorra", un gruppo formato da tre attrici e tre attori, tra cui Rodolfo Laganà e Paola Tiziana Cruciani. Nel 1987 inizia anche la sua carriera radiofonica, con vari spettacoli scritti e condotti da lui su RadioUno, come "Ad alta indiscrezione" e "Qui lo dico e qui lo nego"; da qui in poi , un crescendo di qualificanti presenze artistiche lo accompagna fino ai giorni nostri. Da notare infine l'orario della proposta poetica ideata da Giorgio Weiss, che sarà in calendario per ogni appuntamento alle ore 18 del sabato, con l'intento di coinvolgere un target di appassionati sempre molto attento a questo tipo di proposta culturale.
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