Umberto Mazzantini eletto nel direttivo nazionale di Legambiente
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : lunedì, 01 dicembre 2003
C'era molta emozione in sala mentre Ermete Realacci stava concludendo il suo ultimo discorso da Presidente della Legambiente, il bilancio di una grande avventura umana, e le ultime frasi del suo discorso di commiato sono state: ".. e se domani vorrò aprire un ristorante nel Salento o conquistare Samarcanda .. ho conosciuto una persona con la quale mi piacerebbe farlo, Umberto Mazzantini". Questo per quanto attiene alla cronaca delle cose che riguardano, sul piano emotivo, noi elbani del congresso nazionale del Cigno Verde, l'assise che ha visto Realacci passare la mano a Roberto Della Seta, ma che ha visto anche un dirigente del movimento ecologista dell'Isola d'Elba, già Consigliere Nazionale di Legambiente entrare a far parte del Direttivo della più importante associazione ambientalista italiana. Ad Umberto Mazzantini sarà probabilmente affidata la responsabilità della politica per le Isole Minori di Legambiente, così come è quasi certo che proprio all'Isola d'Elba avrà sede una struttura di coordinamento di Legambiente a cui faranno riferimento i circoli operanti in tutte realtà insulari minori italiane. Ci hanno riferito che l'intervento di Mazzantini (centrato in particolare sul caso "Cerboli" e dal dossier degli ambientalisti da cui hanno anche preso le mosse le indagini della Procura Genovese sugli "Abusi Eccellenti") è stato letteralmente "bevuto" dall'assemblea congressuale, trovando nella prosecuzione dei lavori numerosi positivi richiami. Riconoscimenti che Mazzantini ha strameritato per l'appassionato, infaticabile, intelligente ed onestissimo lavoro che ha dedicato per decine di anni alla sua e nostra isola, sul fronte della difesa dell'ambiente in primis, ma anche su quello della crescita di una sinistra vera, con i piedi che "ciuttano" (per dirla in marinese) nell'acqua delle tradizioni e del Mediterraneo ma "lo sguardo dritto e aperto nel futuro" e dritto verso l'Europa ed verso il resto di un grande mondo che si può impare ad osservare anche da un'isola minore. Riconoscimenti "esterni" "continentali", che dovrebbero far riflettere chi, in questi anni all'Elba (fuori e ben dentro la sinistra), ha tutt'altro che aiutato Umberto Mazzantini a tirare avanti la sua faticosissima carretta. Ci fa particolarmente piacere essere i primi dall'isola, nel cuore della notte di Lunedì 1° Dicembre ad inviare ad Umberto le congratulazioni. Ci fa piacere sparare in rete l'ennesimo aggiornamento di Elbareport, una volta tanto per parlare di un evento e di una persona positivi, dopo essere stati costretti a stendere paginate su episodi vergognosi, qualcuno al limite del voltastomaco, e su persone meschine e chiuse nei propri interessi di congrega, partito, azienda, bottega e famiglia. Buongiono Umberto, e auguri per il tuo nuovo incarico.
mazzantini umberto