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A Sciambere di una storia da cani

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 01 aprile 2012

L'ultimo a sciambere (della prima serie, Cimabue e soci "dormano pure preoccupati" come si diceva da militari a chi "marcava male" e doveva aspettarsi prima o poi il notturno "gavettone")della prima serie di Elbareport vogliamo dedicarlo a Bianca, una cagnona un po' spinona, un po' maremmana, un po' golden un po' chissacosaltro che si è accasata da queste parti, restringendo con la sua mole gli spazi liberi del nostro appartamento e frustrando con le sue esigenze inderogabili un po' della nostra pigrizia camminatoria. Bianca come molti di quelli grossi è di indole buonissima, spinta fino quasi alla decanizzazione, tanto è che in accessi improvvisi di amore interraziale spesso fa le feste e lecca scodinzolando Zippamilla la gatta che si perplime un po' per le attenzioni di quella massa di peli, ma evidentemente accetta. Qualcuno si domanderà il perchè traslocando verso il prossimo giornale abbiamo scelto come argomento quel coso ronfante: semplice, vogliamo chiudere parlando di cani così come parlando di cani avevamo iniziato, certo quelli erano altri cani, molto meno fortunati di Bianca, erano i cani che nel numero 1 di questo giornale, quello che fu nell'immediato letto da 300 persone sì e no ci facevano scrivere: "La storia infinita del Canile all’Elba sembra essere arrivata ad un punto di rottura, l’inadempienza dei Comuni elbani è sotto gli occhi di tutti e l’allarme lanciato dai “Ragazzi del Canile” rimane inascoltato, anzi si risponde tacciandoli di arroganza". Cara Bianca che non leggi gli A Sciambere, questa storia da cani che dieci anni fa chiamavamo infinita, deve ancora concludersi, questa minima storia ignobile dimostra quanto sia governata a cazzo di cane (senza offesa per i quadrupedi) quest'isola. Ma come si presentano gli otto sindaci isolani? Possibile che tra loro ed i loro amati predecessori in questi altri dieci anni non siano stati capaci fra tutti a realizzare una cosa misera come un canile, come detterebbe loro una LEGGE che continuano a violare, e non se ne vergognino neanche un po'? E questi dovrebbero essere i grandi timonieri dello "sviluppo economico, sociale e culturale dell'Isola"? riprendiamo amati concittadini il solito "mantra", con piccola variazione: chiudiamo questi otto pollai chiudiamo questi otto pollai chiudiamo questi otto pollai chiudiamo questi otto pollai chiudiamo questi otto pollai chiudiamo questi otto pollai chiudiamo questi otto pollai chiudiamo questi otto pollai ... ed apriamo un canile


rossi e bianca a nanna

rossi e bianca a nanna