I Comitati che si occupano del problema Sanità stanno terminando lo studio e la valutazione del Progetto/Sanità Elba presentato dalla Asl6 il 22 febbraio scorso; un lavoro non indifferente per mole e complessità e ben eseguito dalle competenze volontarie che si sono messe a disposizione con grande senso civico. Dobbiamo tuttavia segnalare all'opinione pubblica un certo malessere e disagio riguardo gli ultimi avvenimenti, non ultimo l'annuncio della dismissione di Oncologia. Il messaggio che purtroppo siamo costretti a dare è quello di un nuovo STOP alle trattative sul COME riorganizzare il nostro Piano Sanitario Locale e che riguarda l'Ospedale e il Territorio. Nonostante alcuni piccoli successi per la conquista dei nostri Diritti Costituzionali e di Continuità Territoriale in quanto Isola, oggi si vuole relegare i Comitati a semplici spettatori, annullando di fatto quanto di buono svolto fino ad ora ottenuto. Lo si fa con due comunicazioni della dott.ssa Monica Calamai della Asl6 (una rivolta ai Comitati ed una ai Sindaci) dove, fornendo la propria interpretazione dell'articolo 12 della Legge Regionale Toscana sulla Sanità n° 40/2005 esclude i Comitati dal Tavolo Tecnico con la conferenza dei Sindaci in contraddizione con la Legge Regionale sulla Partecipazione e il coinvolgimento dei Cittadini n° 69/2007. Lo si fa con risposte ambigue ed evasive del Presidente Rossi che continua a interloquire con noi sul social network invece di discutere sulla nostra richiesta di essere ufficialmente riconosciuti come Soggetto capace e credibile nello stare ad un Tavolo Tecnico insieme alla Conferenza dei Sindaci e ASl6, richiesta inviatagli con raccomandata il 9 marzo scorso. Rossi sta confondendo uno strumento democratico come internet scambiandolo per Partecipazione, non attenendosi alle normative regionali da noi citate in merito ai processi di PARTECIPAZIONE EFFETTIVA e REALE che le popolazioni locali possono richiedere e con DIRITTO. Lo si fa con l'imbarazzante silenzio della Conferenza dei Sindaci che oltre a non sentire più il bisogno di rapportarsi con i Comitati per stabilire insieme strategie e intenti come fino al mese scorso succedeva, nemmeno divulgano ai Cittadini comunicazioni importanti come quelle sopracitate. Ricordiamo che senza la nascita e l'intervento di Elba Sanità con Manola Balderi, Elba Salute con Francesco Semeraro e l'apporto di altri Comitati , non ci sarebbe nessun progetto su cui discutere. Cittadini attivi che hanno responsabilmente saputo unire nell'arco di quasi due anni Società Civile e Conferenza dei Sindaci per rivendicare con forza una degna attenzione al riassetto sanitario elbano da parte delle Asl6 e Regione Toscana, fino a quel momento sottovalutato e mal gestito. Il 12 settembre 2011 il Presidente della Regione Enrico Rossi aveva “liquidato” la questione sanità/elba interloquendo con alcuni membri dei Comitati sul noto social network “Facebook”, delegittimando “informalmente” la Conferenza dei Sindaci Elbani. I Comitati, capendo che solo con una salda unione tra Cittadini e Istituzioni Locali sarebbe stato possibile ottenere dei risultati soddisfacenti nell'interesse di tutta una Comunità Insulare e dei suoi graditi Ospiti, diedero vita alla più grande manifestazione mai avvenuta all'Elba (quella del 7 ottobre 2011) alla presenza della IV Commissione Regionale, dove ragazzi ragazze del Movimento Studentesco, tutti protagonisti insieme al portavoce Patrizio Usai fecero la differenza per creatività e responsabilità. E' grazie a quell'evento, supportato egregiamente dai media locali e regionali, che siamo riusciti a far sentire per una volta UNA VOCE UNITA degli Elbani su una questione fondamentale ottenendo nelle sedi regionali un “capitolo/elba” nel Piano Sanitario Regionale, pur con tempi diversi rispetto a quelli promessi sul momento. Fossimo certi che ottenuta la giusta attenzione si procedesse ad un giusto ed equo progetto, saremmo ben lieti di delegare e concedere la nostra fiducia a chi di dovere ma così non è ! Tra le cose più evidenti rimane l'opera incompiuta dell'elisuperfice, milioni di euro che aspettano di essere “collaudati” da più di un anno nonostante le rassicurazioni di Rossi e Calamai. Sorge il dubbio che vi sia qualcosa di non chiaro nel progetto e che nessun elicottero potrà mai atterrare su quella struttura.. Ma altre anomalie emergono sui lavori all'interno dell'Ospedale, sullo smantellamento di altri reparti, e anche su casi di malasanità . Giorno dopo giorno i dubbi e le perplessità aumentano, tanto più nel vedere come da diverse parti si tenti di confondere le acque con lo scopo di chiudere una finestra di trasparenza e condivisione che fino ad oggi i Comitati avevano aperto per la Cittadinanza. Riteniamo sia nostro dovere continuare a presenziare ai lavori del Tavolo Tecnico, pur al momento non avendo nessuna notizia da parte di Sindaci e Asl6 sulla convocazione della prossima riunione. Visto il momento di stallo di Istituzioni, Asl6Livorno ed Elba e Regione e prendendo atto della strumentalità con cui si usano i Cittadini e i Comitati, continueremo la nostra opera di sensibilizzazione alla Cittadinanza, riservandoci nuove iniziative anche legali. Comitati Elbani Riuniti pro-Sanità comitati.riuniti@gmail.com (*Comunicazione per C.E.R. di GCD)
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