Marciana Marina: I quattro consiglieri comunali della minoranza Alberto De Fusco, Cristiano Aderiani; Maria Cristina Terreni, Antonia Pagnini ed uno di maggioranza, Carlo Magrone si sono visti recapitare una missiva dell’Amministrazione Comunale marinese in cui testo riproduciamo qui si seguito: "Gentile Consigliere La presente per informare che nella recente seduta del 20 marzo – che reca all’ordine del giorno l’espressione di voto in merito all’istituzione del Comune Unico dell’Isola d’Elba – i Consiglieri presenti, per appello nominale, hanno votato compatti la contrarietà alla istituzione del Comune Unico dell’Elba, presentato secondo Proposta di Legge posta a base della raccolta delle sottoscrizioni; Si precisa che il Consiglio Comunale ha disposto, in ossequio ai principi democratici, di consentire anche ai consiglieri assenti di esprimere, in rappresentanza dei propri elettori, la posizione in merito al Comune Unico, con la precisazione di provvedere “CON RICHIESTA SCRITTA, DA INVIARE A CIASCUN CONSIGLIERE UNITAMENTE AL VERBALE DELLA PRESENTE, CHE RIPORTI L’INVITO A DARNE RISCONTRO IN TERMINI OPPORTUNAMENTE BREVI PER CONSENTIRE L’UTILE E COMPIUTO INOLTRO AGLI ORGANI INTERESSATI E CHIARA MENZIONE CHE LA MANCANZA DI RISCONTRO ENTRO IL TERMINE STABILITO NELLA RICHIESTA, VERRA’ RECEPITA COME CONDIVISIONE DELL’ESPRESSIONE DELLA MAGGIORANZA RESA COL PRESENTE DELIBERATO” Sentito al riguardo, il Sindaco il quale ha suggerito, di stabilire un termine adeguato, pur se ravvicinato che consenta a ciascun Consigliere di rendere una ponderata espressione in rappresentanza dei cittadini elettori: Si invita, pertanto, ad apporre un segno di spunta nell’apposito spazio a lato dell’opzione che riproduce la personale posizione ed a restituire la presente, entro e non oltre le ore antimeridiane del 5° giorno successivo alla ricezione, debitamente sottoscritta, sottolineando che il mancato riscontro, verrà riconosciuto come adesione e condivisione dell’espressione resa dalla maggioranza ed, al fine, ne viene allegato il relativo verbale. Tanto dovevasi Rossella Forlani (Segretario Comunale). Il capogruppo della minoranza Alberto De Fusco ha rispedito al mittente la lettera aggiungendo la seguente motivazione: "Gentile Segretario Comunale, Le rimetto la comunicazione che mi ha notificato questo pomeriggio, nella sostanza irricevibile perchè lesiva delle prerogative dei Consiglieri stabilite dal Regolamento del Consiglio e nella forma addirittura offensiva con "i segni di spunta da apporre nell'apposito spazio" . Ritengo il Suo comportamento estremamente inopportuno alla vigilia delle imminenti elezioni amministrative e per questa ragione trasmetto questa comunicazione per opportuna conoscenza e competenza al Sig. Prefetto" Alberto De Fusco - Capogruppo della Lista Civica per Marciana Marina Sarà per la nostra imperfetta conoscenza delle leggi della Repubblica Italiana, ma non riusciamo a capire come possa essere considerato valido un atto del Consiglio Comunale che inserisce delle tanto radicali innovazioni, quali l’introduzione del diritto/dovere di voto su un argomento all’ordine del giorno del consiglio differito nel tempo e nelle modalità. Molto “creativa” ci pare anche l’introduzione del “silenzio postale-assenso” anch’esso differito, principio che non ci pare abbia alcun precedente nei regolamenti di funzionamento delle istituzioni democratiche (almeno in Italia, ma può darsi che la legislazione nord-coreana o bielorussa contemplino simili metodiche). Sarà davvero interessante sapere cosa ne pensa il Sig. Prefetto (chiamato in causa da De Fusco).
Marciana Marina Comune Municipio