I carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Portoferraio hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emessa dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Livorno per un 37enne portoferraiese. L’uomo era stato arrestato in flagranza di reato, nel 2006, dagli stessi militari mentre trasportava 50 grammi di eroina ed 1 grammo di cocaina occultati all’interno dello stomaco, in degli ovuli ingeriti per sviare i controlli. Arrestato con la grave accusa di fare da spola tra l’isola e l’hinterland milanese, per rifornirsi ed immettere sul mercato elbano sostanza stupefacente, dopo aver scontato 1 anno e 2 mesi di reclusione era stato rimesso in libertà in attesa di giudizio. Proprio in questi giorni la sentenza di condanna è passata in giudicato e per l’uomo sono scattate di nuovo le manette ai polsi. Gli uomini dell’Arma, che nella circostanza dell’investigazione che aveva portato al primo arresto, avevano smantellato di fatto un’organizzazione dedita allo spaccio di droga sull’isola d’Elba, arrestando in tutto 11 persone, dopo le formalità di rito hanno tradotto il portoferraiese presso la Casa di Reclusione di Porto Azzurro. Qui l’elbano terminerà di scontare la propria pena definitiva fra 5 anni e 9 mesi.
Carabinieri posto di blocco 2012