Ho atteso qualche giorno che maturassero le riflessioni dei membri della giunta, pur nella consapevolezza che determinate incomprensioni avrebbero motivato un cambiamento che ho volutamente lasciato alla libera iniziativa di chi – nel mandato conferito dagli elettori – ha ed aveva piena libertà di scegliere quali fossero le priorità. Per quanto mi riguarda sono ancora persuasa che il progetto intrapreso – del resto in piena continuità con i dieci anni precedenti, ma con la necessità di ricercare nuovi metodi di dialogo e confronto – sia ancora un progetto valido, e soprattutto, il progetto che l’elettorato ci ha affidato. Esco da questa vicenda che ho voluto sviscerare nella convinzione che le risposte che Rio Marina e Cavo attendono non potessero restare ancora sospese in attesa di chiarimenti che ho sempre ritenuto necessari, ma secondari rispetto al bene dei nostri paesi. Ne traggo la necessità di una programmazione dettagliata e stringente che costituisca per il futuro – nel rispetto delle motivazioni che altri componenti di questa amministrazione hanno espresso- una piattaforma sulla quale organizzare il lavoro, e basare la nostra azione. Rassicuro i cittadini che la fiducia riposta sarà da me rispettata nella ricerca di altre soluzioni che consentano la prosecuzione del programma, con l’auspicio che – attraverso la verifica in concreto della bontà delle scelte e della loro coerenza con gli obiettivi condivisi – possa condurre ad un nuovo rapporto basato sulle scelte programmatiche, di volta in volta confermate. Ringrazio comunque la presidente del consiglio Tania Roitero per la chiarezza e la trasparenza con la quale ha manifestato i suoi propositi nel rispetto dei cittadini elettori, così come - pur in una inspiegabile mancanza di confronto anche in merito a questa ultima decisione –gli assessori Fortunati e Baleni per il lavoro svolto, e per un contributo che vorranno continuare a dare a questa amministrazione.
Paola Mancuso volto