Dopo il naufragio della Costa Concordia, Il 12 e 13 aprile all’Isola del Giglio si terrà il seminario “Conciliare sicurezza marittima e sviluppo del trasporto passeggeri - cosa ci insegna la tragedia del Costa Concordia” che aveva già annunciato il ministro dell’ambiente Corrado Clini durante la sua recente visita sull’isola dell’Arcipelago Toscano. Ad organizzare l’incontro internazionale è la Regione Toscana in collaborazione con sono la Conferenza delle regioni periferiche marittime d’Europa (Crpm), la Regione Bretagna, il comune del Giglio e la Provincia di Grosseto, con il sostegno del Programma operativo Italia-Francia Marittimo 2007-2013. Nella nota che annuncia il seminario si legge che «Il sostegno delle Regioni Marittime europee a tale iniziativa intende esprimere solidarietà alle vittime dell'incidente. Si inserisce nel contesto dell'iniziativa "Erika IV" pilotata dalla Regione Bretagna e condotta nel quadro della Crpm sul tema della sicurezza marittima. Questa iniziativa si propone di stimolare l'azione dell'Unione Europea, in un contesto in cui purtroppo il rafforzamento delle misure di prevenzione degli incidenti, ed eventualmente di risposta, avviene solo a seguito degli incidenti. Il seminario sarà l’occasione per affrontare la questione delle misure che possono essere adottate, a livello internazionale, europeo, regionale e locale per rafforzare la sicurezza marittima e per sviluppare il trasporto passeggeri e il settore delle crociere, che sono oggi un importante risorsa economica per l'Europa. permetterà di individuare le nuove misure di sicurezza che potrebbero essere adottate sul traffico passeggeri delle navi a livello internazionale, europeo, regionale e locale». Oltrte al ministro Clini, tra i partecipanti ci saranno anche il commissario Ue ai trasporti e vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani, il presidente della Crpm e presidente della Regione Bretagna Jean-Yves Le Drian, il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. Il 12 aprile è previsto un Incontro con i responsabili delle operazioni: Franco Gabrielli, Capo dipartimento della Protezione Civile; Ilarione Dell’’Anna, Comandante della Direzione marittima di Livorno; Giampiero Sammuri, responsabile filiera rifiuti della Concordia; Maria Sargentini, dirigente Regione Toscana, presieduto da Corinne Lepage, presidente dell’ intergruppo mari e zone costiere del Parlamento europeo. Molto più folta l’agenda del 13 aprile che si aprirà alle 9 con sessione “Quali sfide per la sicurezza marittima?” presieduta da Enrico Rossi, che, dopo il benvenuto del sindaco del Giglio Sergio Ortelli e del presidente della Provincia di Grosseto, Leonardo Marras, vedrà gli interventi dello stesso Rossi, del ministro Clini, di un rappresentante dell’Organizzazione marittima internazionale (Imo), dei presidenti delle Regioni del Programma operazionale Francia Italia Marittimo. Seguira la sessione dedicata a “Quale futuro per l’industria della crociera in Europa?” con interventi di Tajani, Le Drian e Roberto Martinili, dell’European cruise council A partire dalle 11,30 l’europarlamentare Debora Serracchiani , della Commissione transporti e turismo, presiederà e concluderà la sessione “Quale prevenzione degli incidenti marittimi?” che risponderà alle domande più scottanti dopo il naufragio della Costa Concordia: «Dovrebbero essere applicate restrizioni alle rotte navigabili vicino alla costa? Quali regole e strumenti per un controllo efficace del traffico marittimo?» Al dibattito saranno presenti i rappresentanti delle Istituzioni europee e dell’Imo, mentre i relatori saranno Dell’Anna, Maddy Canceni, responsabile del Servizio "Parco Marino Internazionale delle Bocche di Bonifacio" dell’Office de l’environnement de la Corse, che parlerà dell’esperienza di gestione congiunta di uno stretto internazionale; Peter Jeppsson, parlamentare svedese e presidente del Comitato politico di Baltic Master II, un rappresentante della Galizia; Luca Ceccobao, assessore ai trasporti della Toscana. Alle 14,30 prenderà il via la sessione tematica “Quale reazione agli incidenti marittimi?”, presieduta dall’assessore all’ambiente della Toscana, Anna Rita Bramerini, che verterà su due questioni: «Come prendere in carica i passeggeri in caso di incidenti? Come trattare gli inquinamenti da incidenti?» I relatori previsti sono: Gilda Ruberti, Regione Toscana: “Testimonianza del MomarR (PO Italia/Francia Marittimo) in collegamento con il monitoraggio dell’ambiente marino ed il calcolo dell’inquinamento”; Isabelle Thomas, vicepresidente della Regione Bretagna responsabile del Mare e della Tutela del Litorale: “Legami con l’incidente dell’”Erika” e lo spiaggiamento del “TK Bremen”; Carlo Brandini, del Lamma, “ Gestione delle emergenze”; Hugo Callenes, segretario generale dell’European tugowners association; Roberto Martinoli dell’European cruise council; rappresentanti delle regioni Liguria e Sardegna. Le conclusioni del seminario sono affidate al presidente della Crpm Le Dian ed al presidente della Regione Toscana Rossi.
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