L’orologio non batte più i rintocchi, faceva compagnia a chi vive da solo, era la voce della città che ogni ora bussava alla finestra, come un saluto discreto di un vicino che passa. Adesso l’orologio del palazzo del Comune di Portoferraio è fermo, c’è un amico in meno per chi vive nel centro storico che si sta sgretolando, che ha allentato il tessuto sociale ed ha ammutolito il tempo. Ad avere nostalgia dei rintocchi sono soprattutto le persone più anziane, quelle che con il tempo hanno più familiarità, più paura che esso si fermi. E’ questa una delle richieste che sono giunte al Comitato di Piazza Gramsci che si riunirà sabato alle 17,30 presso la trattoria “La Scalinata” in via del Carmine. “Alle vecchiette manca questa voce” dice con affetto la presidente del comitato Tatiana Paolini, “sembra una cosa minima ma è sintomatico di come ci si senta abbandonati in questa città”. All’ordine del giorno della riunione di sabato anche la richiesta del prolungamento del servizio di Bus-navetta (“siamo disposti anche a pagarlo” dice Paolini ), e l’ organizzazione di una giornata di “autopulizia” del quartiere.
portoferraio orologiaio Nanni Calafati