Buongiorno Direttore, Scrivo da Brescia perchè è qui che sono nato e vivo, ma il cuore mio e di mia moglie è da trentanni sull'Elba. Ho, abbiamo, trascorso un decimo della nostra vita sull'isola dove abbiamo sinceri amici e dove, appena possibile, torniamo... sempre lontano dai mesi del turismo. Quotidianamente apro Elbareport per mantenermi informato, ed il giorno che ho letto dell'incendio di Mola ho avuto un momento di sconforto. E' uno dei luoghi elbani che mia moglie ed io frequentiamo più assiduamente, per la fotografia all'avifauna. Tra un mese saremo ancora lì, ma ci mancherà il canneto, ci mancherà l'ambiente, ma sopratutto ci mancherà la speranza che un giorno anche un solo Capoliverese e un solo Portazzurrino maturino ad una mentalità ecologica e rispettosa del territorio. Scrivo convinto di ciò: con l'attuale Presidente del Parco un'amicizia di lunga data, e con la Direttrice, un'amicizia più recente, c'è un dialogo sincero che ci fa parlare e discutere di fatti e progetti, ma che però non riescono a svilupparsi. Perché? Il problema sta nell'arrettratezza culturale di certi elbani nei confronti dell'ambiente; se un notabile mi dice, convinto, che "a Mola si è bloccato lo "Sviluppo" per proteggere una cannuccia", mi vengono i brividi, e poi vedi che Porto Azzurro decide che la spiaggia dei cani sia a 100 metri dal canneto, immaginiamoci le incursioni di questi incolpevoli animali, e delle fughe degli abitanti del canneto: dove scappa il tarabusinino? dove fugge il Cavaliere d'Italia o il Corriere piccolo? e le Garzetta? e i Cinerini? Ma non è solo quel luogo e i suoi abitanti, conosco l'Isola meglio delle mie tasche e il problema si ripresenta qui i là sempre puntualmente indifferente ai valori ambientali e del territorio e sempre asservito a interessi personali ed egoistici. Nei primi giorni di quest'anno ne ho scoperta addirittura una nuova: costruire case abusive nascondendole sotto terra di riporto... siamo all'assurdo per un'Isola che è un piccolo gioiello. E per finire permettetemi d'esprimere un punto di vista politico, da esterno: la politica elbana è un teatrino molto pià chiassoso e litigioso di quello sul continente, si punti su meno interessati giochi politici e campanilismo sterile: uniti si vince, ma si è uniti non perchè si parla la stessa lingua, ma perchè si sa rinunciare a qualcosa per il bene comune.
tarabusino uccelli