Il progetto Salvacuore della sezione elbana della Società Nazionale di Salvamento che dal 2004 ha iniziato a diffondere la cultura della defibrillazione sull’isola, entra nella scuola superiore attraverso il programma “A scuola di cuore”, che sotto il coordinamento del 118 di Livorno, di cui l’associazione Onlus è centro di formazione accreditato, ha iniziato questo nuovo percorso addestrando già lo scorso anno il primo gruppo di studenti dell’ITC Cerboni alle tecniche di rianimazione cardio polmonare (RCP), nonché l’acquisizione all’utilizzo del defibrillatore semiautomatico (AED), apparecchio salvavita ormai presente negli impianti sportivi e nelle stesse scuole elbane. Quest’anno sono stati ben 150 gli studenti delle classi 4° e 5° ad essere stati certificati come soccorritori di primo soccorso (BLS) di cui 60 con l’utilizzo del defibrillatore (AED). La fase conclusiva del corso che è iniziato a febbraio, grazie agli istruttori della Salvamento, è stato supervisionato dal Dott. Ristori Riccardo, medico del 118 di Livorno e Direttore Sanitario Generale della Società Nazionale di Salvamento. All’iniziativa ha partecipato anche la Polizia Stradale di Portoferraio, con il Comandante Francesco Ammirati, che con la proiezione di un video ha promosso la campagna di sensibilizzazione contro l’abuso di alcool alla guida. Perché l’emergenza a scuola? Emergenze che mettono a rischio la vita possono di fatto avvenire in ogni scuola, in qualsiasi momento, non sono purtroppo rare le notizie di morte improvvisa nelle aule o sui campi sportivi in giovani o ragazzi apparentemente sani. E’ quindi importante che tutti cittadini sappiamo riconoscere una emergenza cardiaca e siamo coscienti della necessità di agire il più velocemente possibile perché in caso di morte improvvisa (arresto cardiaco) si dispone solamente di 4-5 minuti per soccorrere la vittima con le manovre di rianimazione cardiopolmonare per evitare conseguenze tragiche. Tutti devono essere pronti in questa circostanza ad allertare immediatamente il 118, ad avviare le manovre di rianimazione cardiopolmonare e a conoscere le potenzialità del defibrillatore semiautomatico. A tale fine l’associazione Amico del cuore che affianca la Salvamento in questo progetto ha donato tre defibrillatori, portando a 5 il numero degli istituti scolastici cardioprotetti all’Elba, promettendo che entro la fine dell’anno tutte le scuole avranno un defibrillatore (AED) a disposizione. “E’ stato un vero successo - commenta Stefano Mazzei responsabile della Salvamento - abbiamo ricevuto un grande riscontro da parte di tutti i 150 studenti delle 4° e 5° classi, sia in termini di preparazione ed entusiasmo. Un’iniziativa che ripeteremo nei prossimi anni, confermando il coinvolgendo della Polizia Stradale per la campagna di sensibilizzazione sull’abuso dell’alcool dei giovani durante la guida. Ringrazio di cuore i miei istruttori: Marco Di Noia, Marco Biagini, Giacomo Baldi, Paola Caliani, Gianluca Ciummei e gli amici della Croce Rossa di Donoratico, senza la loro dedizione questo progetto non sarebbe stato possibile".
defibrillatore scuola esercitazione