«Utilizzando Trenitalia sono andato, insieme a mia moglie, nella Città Eterna. Per i due biglietti ho pagato 29,50 euro da Piombino Marittima a Roma San Pietro, mentre al ritorno, da Roma San Pietro a Piombino Marittima, ho speso 27,10 euro, cioè 2,40 euro in meno. Perché? Eppure la tratta è la stessa, in un treno interregionale, a tariffa intera e in un vagone di seconda classe. Il giorno precedente la partenza mi ero dovuto recare a Portoferraio per staccare il biglietto presso un’agenzia privata… e meno male che c’è. Infatti ho avuto modo di accertare che alla Stazione di Piombino Marittima erano fuori servizio sia la macchinetta per la convalida del biglietto e sia la biglietteria automatica, lo sportello era chiuso. Questo dimostra come Noi Cittadini dell’Elba, anche per viaggiare con il treno, non abbiamo le uguali opportunità di un abitante della terraferma. Insomma, anche per il biglietto ferroviario, dobbiamo pagare 1,20 euro a testa, una spesa minima, come il costo di un quotidiano, ma comunque è un’ingiustizia!».
CAMPIGLIA STAZIONE CARTELLO