Il Presidente del Parco Banfi e il Direttore Zanichelli ritengono che la proposta di un Centro nazionale per lo sviluppo sostenibile al Giglio e il decreto-rotte del Ministro Clini rappresentino una svolta molto positiva per l’Arcipelago Toscano e il Santuario dei Cetacei. Con questo sentire rientrano all’Elba dopo l’incontro a cui hanno partecipato ieri al Giglio con il Ministro dell’Ambiente. Il Ministro aveva da tempo annunciato provvedimenti in questo senso e ora ne raccogliamo i frutti. In particolare il contenuto del “decreto-rotte” fissa limiti al transito vicino alle aree protette nazionali e a siti particolarmente sensibili dal punto di vista ambientale, come il Santuario dei cetacei. Nello specifico: viene introdotto infatti un limite di 2 miglia di distanza che le navi superiori alle 500 tonnellate dovranno rispettare in prossimità delle aree protette. Dove necessario, l’Autorità marittima potrà variare il nuovo limite per assicurare l’accesso e l’uscita dai porti e per garantire la sicurezza della navigazione. Attenzione particolare viene riservata al Santuario dei cetacei, zona di elevata fragilità ambientale: le navi infatti saranno tenute ad adottare sistemi di ritenuta del carico per garantirne la massima tenuta e stabilità, così da prevenire e impedire perdite accidentali come quella dei fusti dispersi nelle acque di Gorgona. Il Presidente Banfi esprime grande soddisfazione per l’attenzione del Ministro Clini all’Arcipelago Toscano: “Giglio come sede di un centro di turismo sostenibile è un segnale forte e un impegno concreto che guarda al futuro dell’Isola anche al di là della bonifica del disastro Concordia.” Banfi ha apprezzato anche il provvedimento sulle rotte: “Finalmente regole certe nell’area del Santuario dei Catacei e intorno alle nostre sette isole che hanno un grande bisogno di garanzie di tutela e salvaguardia” Al tavolo istituzionale del Giglio che si è tenuto nei locali del Comune de Giglio alla Rocca Pisana a Giglio Castello erano presenti oltre al Parco, tutte le autorità competenti sull’isola per la bonifica del disastro della naufragio della Concordia, in primis il Ministro dell’Ambiente, il Direttore Generale del Dipartimento Protezione Natura del Ministero: Dr. Renato Grimaldi insieme al Dr. Avancini, e al Dr. Vitagliano; la Protezione Civile Nazionale, la Direzione Marittima di Livorno, Prefetto e Provincia di Grosseto, la Regione Toscana con l’Assessore Bramerini e ovviamente il Sindaco del Giglio.
Giglio 2012 riunione con clini