Catalina Schezzini al Sindaco Segnini: Il PD per l'alluvione campese c'era (e c'è)
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 22 febbraio 2012
Caro sindaco Segnini, la tua esternazione piccata ed offesa alla richiesta di un Consiglio Comunale aperto, proposto dal consigliere Lorenzo Lambardi a nome della minoranza consiliare, merita una risposta ed una precisazione. Tu parli del silenzio assordante di un partito che sarebbe dovuto intervenire (direttamente?) sui problemi, seri e tragici, provocati dall'alluvione di novembre. Vorrei ricordarti che in quel contesto erano gli enti e le istituzioni pubbliche chiamate ad agire, rappresentate e guidate da persone con chiare appartenenze politiche. Io stessa ho cominciato a chiamarti la mattina del 7 novembre, verso le otto, quando ancora eri a casa e non in grado di valutare pienamente l'estensione e la gravità dell'evento. Lo stesso pomeriggio il presidente Kutufà era a Campo, per fare il punto con te sulle questioni e per verificare di persona cosa poteva fare la Provincia di Livorno per dare una mano alla comunità campese. L'indomani mattina l'assessore Sposito ed io, abbiamo fatto un sopralluogo con i tecnici, individuato le emergenze e dato il via ai primi cantieri. Nel frattempo il Presidente Rossi è arrivato con sensibilità non effimera e disponibilità finanziarie, confermate nel tempo ed ampliate nella sostanza. Il P.D. attraverso i suoi uomini e le sue donne, cioè in tutti i suoi esemplari, ti ha dimostrato, come primo cittadino della comunità campese, vicinanza ed attenzione. Al Consiglio Provinciale della fine di novembre è stata approvata una variazione di bilancio di circa 1,6 milioni di euro per pagare le somme urgenze, peraltro ad oggi già completate, sulla viabilità e sugli argini dei fossi. Con il voto contrario del P.D.L. In Comune sono stati votati da tutti i consiglieri (anche quelli del P.D.) gli interventi relativi all'alluvione. Il Presidente della Toscana Rossi (uomo di punta del P.D.) è venuto ripetutamente a Campo, per fare il punto della situazione, sempre accompagnato da risorse finanziarie (500 mila, poi 5 milioni, poi altri 5 milioni per progetti da finanziarie con risorse esterne...) Non hai ancora in mano il denaro contante ? Questo è un problema burocratico, di rendicontazione, che deve essere corretta, precisa e trasparente, come ogni atto della P.A. Concorda una data per il Consiglio Comunale aperto e ne parleremo tutti insieme, con tutti.”
schezzini ufficio catalina