Torna indietro

Controcopertina: Impegno del PD di Campo per il rilancio della stagione 2012

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : venerdì, 17 febbraio 2012

La stagione turistica 2012 si avvicina piena di incertezze e legittimi dubbi sulla capacità o meno di essere pronti ad accogliere i vacanzieri nel miglior modo possibile e con l'intero territorio ripristinato. Sono molte le difficoltà da superare. Una su tutte il decoro urbano che tanto scalpore destò lo scorso 2011 e quest'anno preoccupa ancora di più. Questo per i danni enormi che l'alluvione di 4 mesi fa ha provocato all'intero sistema di isole ecologiche a scomparsa. Un servizio che ad oggi non è ancora stato sostituito dalla tecnologia “esclusivamente meccanica” annunciata dall'amministrazione ma che ripropone vecchi e obsoleti cassonetti in siti non proprio ripuliti se non grazie alla forza della natura. Dopo l'immagine è il servizio che preoccupa tutta la società dei lavoratori e imprenditori che tanto hanno perduto nell'alluvione e tanto hanno investito nella risistemazione delle proprie attività. Sui collegamenti aerei e marittimi assistiamo ad un silenzio che non ci soddisfa ed anzi, preoccupa moltissimo. L'aeroporto di La Pila è nuovamente sotto minaccia della scure ministeriale e il Porto di Marina di Campo non ha ancora visto quell'impulso e quel nuovo sviluppo tanto sbandierato in campagna elettorale. I collegamenti con Pianosa sono di fatto un monopolio gestito a chiamata e che hanno provocato molto malessere fra gli operatori turistici del settore. La viabilità del capoluogo, molto compromessa dall'evento calamitoso del 7 novembre, non sembra interessata da alcuna novità se non quella della chiusura al transito sul Ponte adiacente il Club del Mare. La completa assenza di indicazioni stradali alternative lascia molto a desiderare e provoca ulteriore disagio. Lo sconcerto generalizzato nasce per la poca (e forse inesistente) comunicazione su ciò che si vuole fare. La sensazione di aver “abdicato” al governo del territorio è palpabile vistando tutti i rioni del capoluogo e le frazioni del comune. Non crediamo nella mancanza di risorse ma nella volontà di portar fuori dal palazzo qualsivoglia canovaccio di programmazione turistica e sociale per questo territorio. Le realtà dell'associazionismo e del volontariato certo non mancano in questo Comune. Non possiamo delegare a loro soltanto l'onere di adornare le nostre vie per il Natale, o farsi carico della preparazione di eventi e manifestazione. L'amministrazione deve fare da raccordo fra tutte le esigenze della nostra popolazione e inviare messaggi chiari supportati da progetti concreti. I Democratici Campesi chiedono questo: condivisione! E per farlo proponiamo l'unico modo possibile e concreto: Un Consiglio Comunale straordinario aperto al pubblico dove Associazioni di Categoria, Cittadini, Sindacati e tutte le realtà del nostro terriorio possano dire la loro e portare il loro fondamentale contributo.


via roma bis  Marina di Campo

via roma bis Marina di Campo