Via Bettino Craxi. Non state leggendo una pagina del 1992 quando gli italiani chiedevano che il non rimpianto manolesta (per i fiorentini Bottino) se ne andasse, ma una notizia fresca fresca in arrivo dalla capitale regionale. Presentatore della proposta (dare il nome di BC a una strada) un pidiellino (addirittura il capogruppo in consiglio comunale). La proposta ha sicuramente un suo fascino, un po’ come quando i radicali presentarono e fecero eleggere Cicciolina in Parlamento (spero che Cicciolina non si offenda per il paragone, lei, se non altro, allietò le serate solitarie di molti di noi, poco più che adolescenti di allora) Ma non vorrei giudicare il presentatore della proposta troppo in fretta. Può darsi che il disegno nel quale si inquadra la mozione del capogruppo pdl sia, in temini urbanistici, di più vasta portata, un quartiere satellite, tipo Milano due o tre, volto a ricordare alle future generazioni un periodo storico non ancora terminato, le cui radici anzi sono più salde che mai. Ad esempio se noi immaginassimo un quartiere costruito intorno ad una grande piazza che potrebbe chiamarsi, che ne so, della Malversazione, dalla quale si dipartono alcuni larghi viali, Viale dei Capitali Esportati, Viale della Stecca, Boulevard della Cresta, dai quali, a loro volta, si diramano strade dai nomi affascinanti, via dello Scippo, contrada Truffa, Vicolo Mazzetta, ingentilite da spazi alberati quali Largo Riciclaggio e Piazzetta dei Latitanti allora la proposta avrebbe un suo significato profondo. Naturalmente, affinchè l’opera fosse completa, tutto il quartiere dovrebbe essere comodamente servito da grande, infinita Tangenziale. il mitile ignoto Esimio mollusco La cosa andrà a buon fine è più che probabile, visto che ormai, revisionando e reinventando buchi alla conca, da quel Renzi così precocemente rintronato, mi aspetto di tutto: anche che al trapassato cinghialone prima o poi intitoli pure qualche sezione piddina, con proiezione di film-cult d'epoca "Mio dio come sono caduta in basso" - Laura Antonelli, e presentazione della nuova edizione critica dei "quaderni dal carcere" gramsciani con note di Federico Moccia e Domenico Scilipoti. Ma non mi preoccuperei più di tanto, se via Craxi sarà, pazienza ... conteremo su una nemesi graffitica fiorentina .. ci sarebbero pure dei precedenti storici. Quando infatti Bruno il figlio del Duce perse la vita collaudando un aereo degli zelanti fascisti fiorentini pensarono bene di dedicare una strada al figlio del dittatore. Ma le luci del giorno dopo mostrarono una vindice scritta vergata con pittura nottetempo e sotto "Via Bruno Mussolini" si leggeva: "Via anche i' su' babbo!"
mitile cozza