A Sciambere survival
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 10 febbraio 2012
Alcune moderne teorie sostengono che la stimolazione delle risorse personali del malato è fondamentale affinchè le medicine prescritte e/o gli interventi effettuati vadano a buon fine. Nello specifico un malato nel quale si riesca a stimolare la voglia di vivere pur nelle difficoltà del proprio stato sfrutterà al meglio le terapie messe in opera nei suoi confronti, mentre su di un paziente sfiduciato e vinto qualsiasi protocollo avrà risultati meno soddisfacenti. Evidentemente - se corrisponde alla realtà quanto altri colleghi hanno pubblicato - la asl locale ha deciso di verificare in corpore vili l’attendibilità di quanto sopra scritto e l’occasione l’ha fornita il fortunato (visto che se l’è cavata) signore cardiopatico determinato a sopravvivere pur dovendo attendere circa tre ore il trasferimento da un piano all’altro del nosocomio di pf. Geniale in ogni caso l’idea di bloccare tutti e tre gli ascensori per manutenzione. Eseguire la stessa operazione su un solo ascensore per volta avrebbe significato non poter effettuare l’esperimento, di conseguenza non poter procedere alla sollecitazione delle risorse personali del cardiopatico in questione che invece si sono dimostrate all’altezza della situazione. Complimenti a tutti. Sembra che per la prossima verifica sperimentale si stia rispolverando lo scherzo dello zucchero nella benzina (dell’ambulanza).
cozze