Ecomostro in TV - Parla il "compratore" delle Ghiaie - Domenica si corre alla Marina

L'ECOMOSTRO DI PROCCHIO CITATO IN TV TRA I QUATTRO PEGGIORI SCEMPI ITALIANI Ancora un passaggio "promozionale" per l'Isola d'Elba in TV. Intorno alle 20.30 di domenica 9 Novembre, nel corso della trasmissione di Fabio Fazio "Che tempo che fa", in onda sul canale RAI3 e molto seguita, é stato intervistato l'inviato del Corriere della Sera Gian Antonio Stella, che questa estate aveva condotto una lunga inchiesta sugli abusi edilizi e sulle malefatte urbanistiche di tutta Italia. Tra i quattro casi che il noto giornalista ha citato e documentato ce n'è anche uno isolano. Insieme al "cimitero abusivo" di Isola Capo Rizzuto, a "Hercolandia" di Ercolano, assieme ad un palazzaccio costruito direttamente sulla spiaggia di Fondi c'era a tenere alto l'onore edificatorio dell'Isola d'Elba anche il nostro "Ecomostro" di Procchio, quello degli "Abusi Eccellenti", che anzi nella scaletta di Stella è stato presentato per secondo. Ma in fondo crediamo che sarebbe ingiusto attribuire il merito di questo importante "riconoscimento" al solo Comune di Marciana. Esso infatti si deve considerare (come si dice in queste occasioni) come un frutto del lavoro di squadra condotto dagli amministratori elbani nel loro complesso (presenti e passati, con rare distinzioni), e del loro elevatissimo senso dell'ambiente. Continuiamo così. S.R. ENRICO CIONI: I GIARDINI DELLE GHIAIE NON SONO IN VENDITA In questi giorni la stampa locale ha dato molto risalto alla vendita di un terreno comunale in località “Le Ghiaie” pertanto quale diretto interessato ritengo doveroso un mio intervento. Circa alla metà degli anni ’50 in una Portoferraio dove ancora erano evidenti i bombardamenti, dove non c’erano più gli altiforni, e dove non c’era ancora il turismo, le Amministrazioni comunali accoglievano favorevolmente le iniziative di privati che dessero un po’ di impulso ad una economia inesistente e creassero qualche opportunità di lavoro. In questo clima e in queste circostanze i miei genitori vendettero una consistente proprietà per tentare l’avventura pionieristica nel turismo. Comprarono da terzi le attività pre-esistenti, ottennero le concessioni permanenti del terreno ai prezzi allora in vigore e costruirono i fabbricati sui terreni di cui adesso si sta parlando. Seguirono anche anni difficili tanto che nel 1964 fu venduta un’altra proprietà per sostenere l’azienda di famiglia. Sono stati questi locali che hanno fatto la storia delle Ghiaie : Il Pollaio con l’orchestra Vallechiana, i matrimoni, le feste goliardiche nel Ristorante e il Bar frequentato da tutte le generazioni di ragazzi. In questi locali i miei genitori hanno dato anche la vita senza tuttavia pensare che i tempi avrebbero potuto cambiare e che quindi era opportuno modificare il rapporto concessorio con il Comune. Si arrivò agli anni settanta e questo problema cominciò a mostrarsi sempre più grave in quanto il regime concessorio era sottoposto ad aumenti annui del 100% e a volte anche di più. Ci informammo dal Segretario comunale e ci fu detto che data la natura dell’utilizzo non era corretto da parte del Comune mantenere un regime concessorio ma che andava invece tramutato in affitto o bisognava procedere alla vendita dei terreni. Si pensi che negli anni settanta il prezzo al mq. che pagavamo ogni anno al Comune per mantenere i terreni in concessione era uguale a quello che il Comune chiedeva per la vendita dei terreni edificabili sulla Loppa. Inoltre in quindici anni, cioè dal 1959 all’anno 1974, il canone concessorio ha subito aumenti del 700%. Già dal 1978 compaiono le prime volontà del Comune di risolvere il problema tramutando la concessione in affitto. Successivamente nel 1984 è avvenuta la riclassificazione del terreno in patrimonio disponibile quale atto preliminare per consentire la vendita. Nel 1993 la commissione Demanio esprime parere favorevole alla vendita e successivamente, nel 1994, il Comune incarica un Ingegnere di redigere la perizia estimativa che determinava il valore del terreno. Negli anni che seguirono fino al 1999 per la pluriennale reiterata illegale posizione del Comune nei miei confronti ho dovuto affrontare ben 4 ricorsi, tutti vinti, sia contro l’applicazione del canone ricognitorio, sia contro l’applicazione della TOSAP. Il 24/04 u.s. ho quindi presentato l’ennesima richiesta di acquisto ulteriormente sollecitata poi il 19/10 u.s. Il resto è storia di questi giorni e lo scalpore che si è voluto dare alla questione è del tutto fuori luogo e la cosa è stata presentata alla cittadinanza in modo strumentale. Occorre quindi dire chiaramente che il Parco delle Ghiaie non è assolutamente in vendita e che nessuna limitazione ai cittadini sarà effettuata all’attuale fruibilità del Parco stesso in quanto oggetto della possibile cessione sono unicamente e soltanto i terreni occupati da oltre 50 anni dagli immobili di nostra proprietà. Ritengo che questa sia la conclusione di un’operazione corretta che risolve definitivamente un problema che si protrae da 50 anni e che consente al Comune di incassare una cifra considerevole per un terreno non più nella disponibilità pubblica da mezzo secolo e al quale è possibile attribuire un valore soltanto grazie a quanto i miei genitori vi hanno a suo tempo realizzato. Le prese di posizione sulla questione di alcuni consiglieri non sono affatto serene e obiettive in quanto dettate semplicemente da pura opportunità politica finalizzata a ben altri scopi. Enrico Cioni Abbiamo scritto e riscritto sulla questione, e c'è poco da dire a commento dell'intervento dell'imprenditore che beneficerebbe della vendita della porzione della "Villa delle Ghiaie" che occupa, solo notare in poche righe: La singolare assonanza specie nella parte "sentimentale" con le dichiarazioni ageniali, ed il fatto che il suo sollecito è stato avanzato il 19.1O, la sua dipendente e Presidente di Commissione Demanio ha posto in discussione la questione (tra le varie giusto perchè era una cosuccia)il giorno dopo il 21.10, la Giunta nella conferenza dei capigruppo del 4.11 ha manifestato la sua intenzione di non tenere conto della richiesta sospensiva della Commissione Demanio, il 12 novembre i casi suoi approderanno in aula consiliare. E poi si dice che la macchina comunale è lenta! Elbareport DOMENICA 30 "CORRI VALERIO" DELL'AVIS A MARCIANA MARINA L’A.V.I.S. Comunale di Marciana Marina “Valerio Pisani” organizza Domenica 30 Novembre 2003 il 1° Trofeo “Corri Valerio”, corsa podistica non competitiva di km. 10 (percorso intero) e Km. 3 (percorso ridotto) Ritrovo: ore 10,00 in Piazza della Vittoria a Marciana Marina, da dove la gara prenderà il via alle ore 11,00 e dove sarà anche posto il traguardo. Le iscrizioni verranno accettate sino alle ore 10 sul luogo di ritrovo e partenza. La corsa è aperta a tutti gli atleti appartenenti a qualsiasi ente sportivo nonché agli atleti liberi, in regola con le vigenti disposizioni sanitarie. Regolamento - età minima :16 anni compiuti (per i partecipanti al percorso intero), 4 anni compiuti (per i partecipanti al percorso ridotto). - l’iscritto dichiara di accettare il regolamento in ogni sua parte. Iscrizione : € 5,00 per il percorso intero, € 3,00 per il percorso ridotto. - obbligo di rispetto del codice della strada - l’organizzazione declina ogni responsabilità per danni a persone e/o cose prima, durante e dopo la gara - la gara verrà svolta anche in caso di pioggia - il servizio di pronto soccorso sarà assicurato dalla Pubblica Assistenza di Marciana Marina - alle ore 13,00 spaghettata per tutti presso la Sede a cura della Pubblica Assistenza - tutti i partecipanti alla gara riceveranno in omaggio la maglietta dell’A.V.I.S. Marciana Marina ed un pacco gara. Premi: - medaglia di partecipazione a tutti i concorrenti - premi ai primi quindici concorrenti classificati ed alle prime cinque donne giunte al traguardo in base a classifica separata - premi ai primi cinque bimbi giunti al traguardo (per ciascuna categoria) in base a classifica separata I premi consisteranno in coppe, altri trofei etc. Per ragioni organizzative si gradiranno iscrizioni giunte alla nostra Sede prima del giorno di gara. Per informazioni: Erio Perasso tel. 0565-904006 Attilio Adriani tel. 0565 996983 Aldo Allori tel. 0565 9042

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