Il Capogruppo della Minoranza al Comune di Marciana Pasquale Berti ha inviato al Sindaco Bulgaresi due lettere: nella prima invita l'amministrazione a mettere a bilancio un contributo al comitato che raccoglie fondi per il restauro del Santuario della Madonna del Monte, nella seconda polemizza con alcune scelte dell'amministrazione relative alla frazione di Procchio e chiede di discuterne in Consigli Comunale. di seguito il testo delle due lettere: Santuario “Madonna del Monte”. Il Santuario della “Madonna del Monte”, come è a tutti noto versa in gravi condizioni di stabilità. Un benemerito Comitato sta interessandosi per la raccolta di fondi. Il luogo, oltre che Santuario principe degli elbani, è anche una notevole attrazione turistica legata sia alla fede che al mito Napoleonico. Invitiamo perciò l’Amministrazione da Lei presieduta ad attivarsi per prevedere, nel prossimo bilancio, razionalizzando le spese, una considerevole somma a favore di questo luogo di culto caro a tutta la comunità elbana e non. Procchio, Circolo, Associazioni. Visitando la Frazione di Procchio si avverte, oltre all’abbandono totale anche una mancanza di programmazione futura. Si evince anche un elevato malcontento per lo sfratto annunciato alla Società Sportiva; sembra quasi che più che il soddisfacimento dei bisogni della popolazione si perseguano vecchie vendette o rancori legati alla passata campagna elettorale. Lo stesso Assessore alle Finanze non sembrerebbe esente da tale comportamento. La Minoranza si domanda se l’Ufficio delle guardie sia necessario in quel locale, se tale forma associativa sia utile, solamente per due Comuni, o se sia solamente parvenza! Perché non associarsi sulla questione dell’urbanistica, con un solo Regolamento ed un solo piano in modo da avere così una certezza per tutti sia professionisti che cittadini ? Ma questo forse urta con altri interessi ? A noi Consiglieri Comunali, eletti dal popolo, ancorché ignorati e forse derisi dalla Maggioranza, viene fatto di domandarsi perché l’Amministrazione non abbia perseguito e non persegua l’idea di costituire un Circolo “Amici di Procchio” prendendo in locazione i locali dell’ex Ristorante “Da Renzo”. I nostri Paesi, oramai defunti, sembrano dei veri cimiteri che però potrebbero risorgere con iniziative culturali che non possono non essere supportate dall’Amministrazione Pubblica. Tale locale, se preso in affitto, potrebbe diventare, non solo la sede delle varie Associazioni, ma anche un ottimo veicolo sociale e di sviluppo dell’intera Comunità di Procchio. Oltre all’incentivazione economica, proveniente da varie Mostre, presentazioni, ed altre possibili manifestazioni,. svilupperebbe la già debole economia e la nostra cultura. Rimaniamo sbigottiti dall’assenza di qualsiasi iniziativa pubblica nelle nostre Frazioni. Pertanto, pensando alle nostre popolazioni, non vorremmo che la gente pensasse di Voi: “Quo usque tandem abutere, Catilina, patientia nostra ?”. Se questo è ciò che può pensare il cittadino, il nostro grido non può che essere: “Si salvi chi può !” Al prossimo Consiglio Comunale.
Madonna del Monte quadrotta