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Sequestrato cantiere per 10 mini appartamenti a Marciana

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 09 novembre 2003

Non si fermano le operazioni di polizia sul territorio marcianese e nella mattinata di Sabato 8 novembre a compiere l'ennesimo "blitz" sono stati contemporaneamente i Carabinieri della Compagnia dell'Isola d'Elba ed i Finanzieri della Tenenza di Portoferraio. Obiettivo un cantiere edile posto in località Case Vecchie ai confini col comune di Marciana Marina. Le indagini iniziali erano state compiute dai Carabinieri che hanno scoperto che nella trasformazione di un immobile destinato alla produzione artigianale di liquori in una decina di miniappartamenti per una volume totale di 2.500 metri cubi, c'erano parecchie cose che non quadravano, a partire dalla non liceità di realizzare strutture abitative laddove gli strumenti di piano consentivano solo un utilizzo artigianale dei volumi. Così sono finiti nei guai giudiziari, con denunce ed avvisi per abuso edilizio il proprietario dello stabile (e direttore dei lavori) Architetto Laura Zerbo, l'impresario marcianese Pier Francesco Ricci titolare della ditta che stava eseguendo i lavori e l'immancabile tecnico comunale Gabriele Mazzarri a cui viene contestato un altro abuso d'ufficio. E proprio per la presenza del Mazzarri e per l'ipotesi di qualche ulteriore "inguacchio" sugli oneri di urbanizzazione "scontati", che il caso è andato a rimpinguare l'inchiesta condotta dal PM Livornese Giaconi che indaga sulle illecite operazioni del tecnico marcianese. Ma la sensazione e che a rispondere di quanto si stava andando a realizzare, in quella proprietà a cavallo del Fosso di Timonia potrebbero essere pure altri. Nelle valli marcianesi insieme agli uviali scorre parecchio nervosismo, perchè le indagini sul Mazzarri, iniziate "lontano" in relazione all'Ecomostro di Procchio sul caso degli "Abusi Eccellenti", sembrano aver seminato più di una bomba ad orologeria.


marciana marina dall alto

marciana marina dall alto