Violazioni dei diritti umani negate
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 09 novembre 2003
Caro Sergio, Il nostro Presidente del Consiglio, Presidente di turno dell'Unione Europea, Silvio Berlusconi ha detto che il Compagno Putin, ex spia del KGB ed oggi amico del miliardario ridens (come i comunisti/capitalisti/assassini Cinesi) è un bravo ragazzo e che in Cecenia non c'è nessuna violazione dei diritti umani. Purtroppo in quella lontana e disgraziata terra c'è ormai un vero e proprio genocidio, con violazioni terribili dei diritti umani, uccisioni di civili inermi, abolizione della libertà di stampa, impossibilità di controlli da parte delle Organizzazioni Internazionali (ONU, Unicef, UE, ecc.). La Cecenia è stata rasa al suolo dall'esercito Russo di Putin e dalle vendette della guerriglia islamica. Ma anche questa non è una guerra di religione o contro il terrorismo, come crede l'ingenuo Berlusconi, è una guerra per il petrolio e contro il diritto dei popoli all'indipendenza. Insomma la Russia occupa la Cecenia proprio come Saddam occupò il Kuwait. Finchè c'era il comunismo i guerriglieri ceceni lottavano per la libertà, oggi sono diventati terroristi che vogliono distruggere la "democrazia" russa dell'ex comunista Putin che passa le vacanze a Porto Cervo, ospite dell'anticomunista Berlusconi... Ma c'è di più: quello che ha incredibilmente detto Berlusconi in difesa di Putin è esattamente il contrario di quanto ha detto l'Unione Europea di cui il Berlusca è l'imbarazzante Presidente di turno. La Risoluzione è stata votata da tutti, anche dal PPE di cui fa parte Forza Italia, ma non da quel fiorellino della democrazia che è il leghista Borghezio. La risoluzione, naturalmente, impegnava il Presidente di turno Berlusconi a tener conto delle fortissime preoccupazione del Parlamento Europeo verso la politica russa in Cecenia; Berlusconi non se l'è nemmeno calcolata e ha fatto l'avvocato difensore di Putin e della scellerata politica russa in Cecenia. I diritti umani valgono dappertutto: in Cecenia come in Iraq, in Cina come in Iran o in Aghanistan... oppure gli amici di Berluscuni sono esentati dall'osservarli?
berlusconi putin