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Il piano per gestire il relitto, nasce un comitato per liberare il Giglio dal Concordia

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 31 gennaio 2012

L'Amministrazione comunale gigliese in ordine al piano per la gestione di materiali e rifiuti derivanti dal naufragio della nave Concordia ha emesso lunedì 30 gennaio un comunicato nel quale si afferma: " ... la Costa crociere ha presentato il progetto per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti che si trovano all’interno della nave. Il piano prevede tre ambiti d’intervento: la raccolta, lo smaltimento e il trasporto di materiale galleggiante e ingombrante; la raccolta e lo smaltimento delle acque nere e quello dei prodotti chimici e degli olii. Sarà operativa da domani la parte del piano relativa alla gestione del materiale galleggiante e ingombrante. Sono iniziate in serata le verifiche tecniche per valutare l’idoneità del pontone Marzotto, che arriverà domattina da Livorno e che servirà al recupero del materiale galleggiante e al suo trasferimento a Talamone. Questo luogo è stato individuato dalla società armatrice come porto di sbarco. Per la raccolta e lo smaltimento delle acque nere e per quella dei prodotti chimici e degli olii, invece, sarà elaborato un piano più dettagliato che verrà discusso nel corso di una riunione congiunta convocata per mercoledì 1° febbraio dal Commissario delegato con il Comitato Tecnico-Scientifico, il Comitato Consultivo, i due Soggetti attuatori e il Direttore tecnico delle operazioni di soccorso.(...) Ed è di oggi anche un'altra notizia che giunge dal Giglio: quella della costituzione di un comitato che si propone di stimolare chi di competenza affinché l'Isola sia quanto prima liberata dal mastodontico relitto e messa al sicuro dalla sua devastante potenzialità di inquinamento. E' probabile che il comitato si incontri già mercoledì con il Commissario delegato alla gestione della emergenza creatasi


concordia affondata punto 3

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