A fine anno il sindaco ha incontrato i nuovi responsabili del servizio di recapito di Poste Italiane. E’ stata l’occasione per fare il punto sui problemi sollevati in passato dai cittadini in ordine alla consegna della corrispondenza e per provare a definire soluzioni migliorative del servizio. Durante il confronto si sono analizzate le criticità riscontrate ed i vincoli normativi esistenti; gli operatori addetti al recapito sono tenuti infatti ad attenersi a quanto disposto dall’art. 21 delle Condizioni generali per l’espletamento del Servizio Postale Universale pubblicato sulla G.U. n° 242 del 15/10/2008, che appaiono piuttosto restrittive. Per facilitare il loro compito e migliorare il servizio, l’Amministrazione Comunale si è impegnata a rivedere gradualmente la toponomastica, apportando le necessarie integrazioni ed i dovuti correttivi, mentre Poste Italiane si è impegnata, in questa fase transitoria, a non rinviare immediatamente al mittente la corrispondenza recante l’indirizzo errato o inesatto, disponendone un periodo di giacenza e tentando laddove possibile un contatto telefonico. In ogni caso per ottenere un risultato finale positivo è di fondamentale importanza la collaborazione di tutti i cittadini e l’assunzione da parte loro di una serie di piccole iniziative, che, per quanto semplici, possono aiutare molto gli operatori ad effettuare meglio la loro attività di recapito. Queste le semplici regole individuate: Installare la cassetta postale al limite esterno della proprietà privata o in un luogo liberamente accessibile; Dotarsi di cassetta postale adeguata al volume di corrispondenza che normalmente viene ricevuta; Ripristinare la funzionalità della cassetta esistente se rotta, aperta o comunque non adeguata. Indicare in maniera leggibile sulla cassetta postale TUTTI I NOMINATIVI che fanno riferimento al recapito del cittadino. Al fine di permettere al portalettere l’accesso alle cassette domiciliari installate all’interno dello stabile, contattare Poste Italiane per concordare un’ ubicazione adeguata e sicura. Custodire in maniera appropriata il cane di proprietà, al fine di evitare eventuali aggressioni al personale addetto al recapito. In caso di imprecisioni o variazioni nei recapiti, entro tre mesi provvedere a regolarizzare l’arrivo della posta tramite opportune comunicazioni ai mittenti (Enel, Enel Energia, Toscana Energia, Telecom, altri Gestori di Telefonia, Fornitori di Servizi, banche etc…), segnalando il corretto indirizzo e richiedendo anche, in caso di dubbi o difficoltà, la collaborazione dell’Ufficio Anagrafe. Scaduto tale periodo, la posta che continuerà a riportare un indirizzo errato, per rispetto della legge sulla privacy, verrà rinviata da Poste al mittente. Come si vede si tratta di iniziative semplici, ma importanti. Preghiamo i cittadini di adottarle, continuando peraltro a segnalarci problemi, disservizi e criticità, in modo tale da poter intervenire per risolverle in un’ottica di reciproca collaborazione.
Nuovo Ufficio Postale laterale